"Scriveremo al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi perché il cosiddetto 'click day', durante il quale l'Inail ha messo a disposizione 60 milioni di euro per gli incentivi sulla sicurezza, è stato per moltissime aziende, un flop. Non tanto per la bontà dell'iniziativa e della volontà delle imprese italiane di presentare progetti finanziabili, quanto per i disguidi del server dell'Istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro, che hanno impedito alla maggior parte degli utenti di accedere". 

Lo rende noto il coordinatore nazionale di Confai, Sandro Cappellini, secondo il quale "non si può pensare di istituire sistemi informatizzati di presentazione delle domande, quando non si garantisce a tutti l'accesso alla piattaforma on line". 

"Il portale dell'Inail - spiega Cappellini - è stato di fatto inaccessibile per Confai e altri sindacati di categoria dall'attivazione del bando, alle ore 14, fino a dopo le 16, quando è stato possibile, per gli operatori mantovani, entrare nel sistema. Ma degli oltre 10 milioni inizialmente disponibili per le imprese lombarde, erano rimasti appena 149 euro".