Recupero di un terzo di punto percentuale nelle vendite di trattori. Un valore che può anche cadere al di sotto del limite di rilevabilità dell'errore statistico. La crisi non è finita, a quanto pare. Ma almeno l'emorragia per questa volta si è fermata. I mercati giacciono in sala rianimazione, tra color che stan sospesi, per usare un termine caro al Dolce stil novo. I Psr hanno dato più ossigeno della rottamazione, anche se a livello nazionale i piani di sviluppo sono partiti in modo disomogeneo, limitando i benefici che i contributi avrebbero portato. Ovviamente non tutti i Marchi hanno beneficiato in egual misura di questa nuova situazione, ma il clima che si registra oggi é in generale meno pesante di quello che si registrava solo dodici mesi fa. La sensazione è che, non appena si saranno defi nitivamente allontanati anche gli effetti di quell’onda anomala creata dalle immatricolazioni stage 2, il mercato tornerà a muoversi verso quei volumi di 30 mila unità/anno che gli sono congeniali e propri.

 

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Tratto da Macchine Trattori - gennaio 2011

in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore