La gamma “Arion” abbraccia quattro diverse famiglie che soddisfano le esigenze di un’ampia fascia di utenza. Dalle piccole/medie aziende, che nei nuovi “400” e nei “600C” trovano mezzi caratterizzati da un ottimo rapporto prezzo/prestazioni, ai contoterzisti e alle grandi aziende più orientati verso i tecnologici “500” e “600”. Gli "Arion" sono basati sull’abbinamento dei motori Dps John Deere e trasmissioni power shift. Differiscono fra loro nelle architetture dei motori e negli stadi di utilizzo delle trasmissioni disponibili.

Le serie “Arion 400” e “Arion 500” sono mezzi a passo corto, mossi da a motori quattro cilindri eroganti da 100 a 160 cavalli, mentre le versioni “600 C” e “600” sono propulsi da unità a sei cilindri di potenze comprese fra i 115 e i 150 cavalli. I “400” e i “600 C” operano inoltre mediante un power shift “QuadriShift” a quattro stadi affiancato da quattro gamme robotizzate, mentre sui “500” e sui “600” gli stadi del power shift diventano sei e la trasmissione prende il nome di “HexaShift”.

 

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Tratto da Macchine Trattori - gennaio 2011

in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore