Le immatricolazioni di macchine agricole registrano, nei primi nove mesi dell'anno, un passivoper tutte le tipologie. Le trattrici segnano nel periodo gennaio-settembre una flessione del 16,1% rispetto allo stesso periodo 2009, le mietitrebbiatrici del 17%, le motoagricole del 10,4% e i rimorchi del 2,8%.

I dati – elaborati dall'associazione dei costruttori Unacoma sulla base delle registrazioni fornite dal Ministero dei Trasporti – confermano l'andamento negativo che caratterizza il mercato nazionale da quattro anni a questa parte, ulteriormente accentuato dalla crisi internazionale che ha colpito i comparti produttivi negli ultimi due anni. Gli effetti sulle vendite degli incentivi rottamazione sono stati poco significativi, data l'esiguità dei fondi stanziati dal Governo (20 milioni per macchine agricole e per movimento terra), mentre migliori prospettive - secondo l'associazione dei costruttori - offre lo strumento dei Psr, i Piani di sviluppo rurale che prevedono contributi per l'acquisto di macchine e attrezzature agricole. 

"Stiamo monitorando lo stato di avanzamento dei finanziamenti Psr – commenta il presidente di Unacoma Massimo Goldoni – e purtroppo emerge un grande ritardo nello smaltimento delle pratiche da parte di molte Regioni".

"A fine agosto – aggiunge Goldoni – appena il 16,6% della dotazione finanziaria complessiva era stata utilizzata, e il rischio è che cospicui fondi finiscano per essere restituiti alla cassa comune europea".