Sir Anthony Bamford, presidente Jcb, ha contributo per un valore di 250.000 dollari a sostegno del programma di ricostruzione in seguito alle devastanti inondazioni che hanno colpito il Pakistan.

Il presidente ha donato due terne 4CX ad alte prestazioni, complete di accessori, al Paese messo in ginocchio dalle più devastanti inondazioni degli ultimi decenni, che hanno distrutto le abitazioni di milioni di persone e per le quali sono stati stimati costi di ricostruzione nell'ordine dei 10 miliardi di dollari.

Sir Anthony ha dichiarato: "La Gran Bretagna è ai primi posti per quanto riguarda le donazioni effettuate a favore del Pakistan, e quale costruttore britannico sento il dovere di fornire qualsiasi tipo di sostegno possibile e spero che la donazione delle macchine da parte di Jcb possa essere d'aiuto".

Non è questa la prima volta che Jcb aiuta il Pakistan in seguito a disastri naturali. Dopo il terremoto del 2005, l'azienda donò escavatori per contribuire alle operazioni di sgombero.
Sempre nell’arco di quest’anno, Jcb ha donato macchinari per un valore di 150.000 dollari per contribuire alle operazioni di soccorso ad Haiti in seguito al devastante terremoto che ha ucciso circa 220.000 persone. Successivamente Jcb ha elargito un ulteriore contributo di 100.000 dollari per sostenere l'attività di ricostruzione in seguito al disastroso terremoto che ha colpito il Cile. Sir Anthony ha donato una terna completa di attrezzi e ricambi per contribuire alla ricostruzione di Conception, la seconda città del Paese, colpita da sisma di magnitudo 8,8 che ha provocato la morte di oltre 700 persone.

Il contributo per il Pakistan, volto a favorire le operazioni di soccorso, fa seguito ad una serie di altre donazioni di macchine da parte di Jcb avvenute negli ultimi anni in altre parti del mondo colpite da sciagure naturali, compreso il terremoto del 2008 nella provincia cinese di Sichuan, quando sei terne del valore di 600.000 dollari e una squadra di operatori furono messi a disposizione dallo stabilimento dell'azienda di Shanghai per contribuire alle operazioni di soccorso nella regione. Jcb ha anche donato macchine in seguito allo tsunami del 2004 in Asia.