L'Antonio Carraro "Country 4400" e il Valpadana "4545 Vrm" sono gli unici isodiametrici di bassa potenza equipaggiati con pneumatici posteriori maggiorati.
Rappresentano una valida alternativa ai trattori compatti di pari potenza rispetto ai quali vantano dimensioni e pesi più contenuti. Sono studiati per far fronte alle esigenze delle piccole aziende, dei vivaisti e per chi opera in termini di manutenzione del verde.
Valpadana è il marchio con cui il gruppo Argo guarda ai prodotti specialistici e di nicchia per applicazioni agricole e garden. Nel 2008 ha aumentato le vendite in Italia di oltre il venti per cento rispetto all'anno precedente e lo stesso trend si registra nell'anno in corso.
Antonio Carraro, da anni leader incontrastato del segmento, nello stesso periodo ha invece perso qualche macchina, fermo restando che si propone con volumi cinque volte superiori a quelli del suo attuale concorrente.
Battaglia dunque impari sul piano della rilevanza nazionale, se non fosse che i due sono gli unici costruttori a proporsi con isodiametrici di bassa potenza a ruote posteriori maggiorate, mezzi che puntano ad abbinare i vantaggio tipici degli isodiametrici con doti di trattività vicine a quelle proposte da un trattore convenzionale. Che pur avendo le stesse prestazioni avanzerebbe però dimensioni e pesi superiori.
A dimostrazione, in casa Valpadana, un raffronto fra il "4545 Vrm" e il "1540", macchine che utilizzano lo stesso motore. Il "4545" pesa però due quintali in meno ed è più stretto di 37 centimetri. I nostri risultano dunque essere due mezzi interessanti e anche molto simili fra loro nonostante l'Antonio Carraro sia principalmente proposto quale "groundcare", mezzo per la manutenzione del verde, mentre il Valpadana guardi a utilizzi più agricoli.
In entrambi i casi sono però disponibili pneumatici agricoli e garden così che i due possano svolgere entrambe le attività.
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Tratto da Macchine Trattori - Luglio-Agosto 2009
in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore
Conclusioni
I due contendenti sono in sostanziale pareggio per quanto riguarda il motore, le dimensioni e la manovrabilità, elementi fondamentali per questo tipo di mezzi.
Negli altri componenti si fa sentire invece il progetto più recente del Valpadana che prevale soprattutto come trasmissione, assali e posto guida. Da rimarcare anche la limitata autonomia operativa del "Country 4400". Quest'ultimo costa però 15 mila 372 euro, contro i 16 mila "4545 Vrm" in pari allestimento e con gli stessi pneumatici.
La differenza di 630 euro non è tanta ma, volendo, permette al "Country" di equipaggiarsi con un sollevatore a sforzo controllato e dopo aver installato tale optional rimangono pure i quattrini per una cenetta con la moglie.
Ciascuno valuti comunque in base al proprio portafoglio.
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Fonte: Editoriale Orsa Maggiore
