L'Abruzzo ha aperto un bando straordinario riservato alle aziende apistiche che hanno subito delle perdite economiche a causa della pandemia da Covid-19.
Nel 2022 infatti, la Giunta regionale aveva stanziato 2.98 milioni di euro per fornire indennizzi alle imprese del settore agroalimentare colpite dalla crisi economica seguita alla pandemia, riservando per l'apicoltura 300mila euro, poi ridotti a 250mila euro.
Così, sulla base di questo stanziamento, è stato pubblicato in questi giorni il bando per assegnare gli indennizzi alle aziende colpite.
Lo scopo, come ha specificato l'assessore regionale all'Agricoltura Emanuele Imprudente, è quello di fornire liquidità alle imprese apistiche e dare continuità alle attività aziendali di un settore che la Giunta considera strategico.
Anche se salta all'occhio il non indifferente ritardo tra il verificarsi del danno e il bando per gli aiuti, resta comunque un'opportunità da non sottovalutare per le aziende che ne possono beneficiare.
Al bando possono infatti partecipare tutti gli apicoltori con partita Iva che hanno la sede legale o operativa in Abruzzo e che siano in regola con l'Anagrafe Apistica e con gli obblighi fiscali.
Ma per poter ottenere l'indennizzo è necessario che l'azienda dimostri un calo del fatturato di almeno il 25% negli anni 2020 e 2021, rispetto alla media di fatturato del 2018 e 2019.
L'indennizzo sarà un contributo una tantum di 25 euro ad alveare, facendo riferimento agli alveari denunciati alla Banca Dati Nazionale dell'Anagrafe Apistica al 31 dicembre 2021.
In ogni caso, il contributo massimo per ogni singola azienda non potrà superare i 50mila euro.
Le domande, insieme alla documentazione richiesta, devono essere presentate entro il 20 ottobre 2025 sullo sportello digitale, sezione Agricoltura, accedendo tramite Spid o Cie e facendo riferimento alla dicitura "Intervento a sostegno delle aziende apistiche abruzzesi particolarmente colpite dagli effetti della crisi pandemica da Covid-19 negli anni 2020/2021".
Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.
