La Commissione europea ha dato l'ok alle modifiche al Piano di Sviluppo Rurale presentate dalla Regione Toscana per il 2022.

 

A renderlo noto è la Giunta Regionale, dopo l'approvazione arrivata da Bruxelles e sancita dalla decisione n. 6113 del 2022.

 

Le principali modifiche riguardano le misure sul benessere animale, sui contributi per il biologico e per i contributi alle aziende delle zone svantaggiate.

 

In particolare per la misura 14 sul benessere animale, che punta a sostenere le aziende zootecniche che si impegnano a garantire standard qualitativi più elevati per l'allevamento degli animali rispetto ai requisiti normativi di base, sono stati assegnati 3 milioni di euro e nelle prossime settimane partirà l'iter burocratico per poter arrivare il più presto possibile alla pubblicazione di un nuovo bando.

 

Per quanto riguarda la misura 11 sull'agricoltura biologica, è stata aumenta la disponibilità economica per il finanziamento della seconda annualità di impegno, quella del 2022, per tutte le aziende che avevano già beneficiato del bando del 2021.

 

Anche per la misura 13 sulle indennità compensative per le zone svantaggiate, ci sarà un aumento delle risorse disponibili, che saranno assegnate ai bandi già pubblicati, con l'obiettivo di ridurre il rischio di abbandono dell'attività agricola nelle zone in cui è meno redditizio coltivare, grazie all'erogazione di un'indennità a ettaro.

 

Ci sono poi altre novità che riguardano l'introduzione della priorità della filiera castanicola da frutto nei principi di selezione dei bandi, l'innalzamento delle aliquote di sostegno per i giovani agricoltori, l'introduzione dei distretti biologici nei principi di selezione dell'operazione 4.2.1 sul sostegno a investimenti a favore della trasformazione e commercializzazione o dello sviluppo dei prodotti agricoli.


Soddisfazione per l'approvazione di Bruxelles è stata espressa dall'assessore all'Agroalimentare Stefania Saccardi che ha detto che con le modifiche proposte dalla Giunta Regionale e approvate dalla Commissione si potrà dare immediata risposta a 2 importanti comparti del mondo agricolo regionale, quello zootecnico, con l'emissione del bando sul benessere animale, e quello biologico, con il reperimento dell'intera dotazione finanziaria per soddisfare tutte le richieste prodotte delle aziende biologiche. 

 

Non meno importante, secondo l'assessore, sarà l'aumento delle risorse per i contributi alle imprese agricole che operano nelle aree montane e in quelle svantaggiate e che hanno un ruolo fondamentale per il presidio del territorio delle zone marginali.