La Toscana ha stanziato 26 milioni di euro da destinare al miglioramento delle aziende agricole regionali.

 

La Giunta Regionale, su proposta dell'assessore all'Agroalimentare Stefania Saccardi, ha infatti approvato una delibera per assegnare queste nuove risorse per un bando mirato a interventi di miglioramento della competitività aziendale delle imprese agricole e forestali.

 

I fondi messi a disposizione derivano da risorse comunitarie (per il 43,12%), da un una quota nazionale (per il 39,82%) e da uno stanziamento regionale (del 17,06%).

 

Il bando sarà aperto agli imprenditori agricoli professionali, i così detti Iap, e ai soggetti equiparati e offrirà contributi per la costruzione e a ristrutturazione di fabbricati aziendali da destinare alla produzione, alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti.

 

Saranno finanziabili anche interventi per migliorare l'efficienza energetica delle aziende e per la sostituzione e lo smaltimento delle coperture in amianto anche sui capannoni e sulle rimesse attrezzi.

 

I contributi potranno essere usati anche per la realizzazione o per il miglioramento di impianti di trattamento dei reflui degli allevamenti e per il trattamento delle acque riciclate.

 

Sono previsti contributi anche per i miglioramenti fondiari destinati alla realizzazione di coltivazioni poliennali, per le sistemazioni idrauliche agrarie e recinzioni per la protezione dai danni degli animali selvatici.

 

Infine, per le aziende zootecniche, sarà possibile finanziare interventi per il miglioramento dei pascoli e per la costruzione di recinzioni contro gli attacchi dei predatori.

 

Si tratta quindi di una vasta tipologia di interventi finanziabili, come ha sottolineato l'assessore Saccardi, che prevederanno contributi massimi da 150mila a 350mila euro a seconda del numero di dipendenti e di possibili tirocinanti presenti in azienda.

 

Si tratta comunque di una dotazione finanziaria importante, che la Regione è pronta anche a incrementare nel caso ci siano richieste per una quota maggiore dello stanziamento, per cercare di venire incontro alle esigenze del maggior numero di beneficiari.

 

Ora si attende la pubblicazione ufficiale del bando che è prevista per la prima metà di maggio 2022.