Sono in arrivo 2 milioni di euro per finanziare progetti pilota e di cooperazione innovativi in Toscana.

La Regione infatti ha deciso la dotazione e i criteri del prossimo bando da attivare sulla sottomisura 16.2 del Psr denominata appunto "Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie".

Il bando offrirà un sostegno alle imprese agricole che vogliano promuovere l'innovazione nelle zone rurali e contribuire a una ripresa economica, resiliente, sostenibile e digitale.

Al bando potranno partecipare come beneficiari dei partenariati formati da aziende agricole regolarmente iscritte alla camera di commercio, le imprese forestali iscritte alla camera di commercio e che abbiano un'attività principale o secondaria con codice Ateco che inizi con 02, le piccole e medie imprese operanti nel settore rurale, gli enti pubblici, i soggetti operanti nella produzione e trasferimento di ricerca, le associazioni, le organizzazioni dei produttori, le organizzazioni di categoria agricole e cooperative, i soggetti operanti nella divulgazione e informazione.

I partecipanti dovranno stipulare un accordo di partenariato e poi presentare un progetto che deve riguardare una delle seguenti tematiche:

 

  • l'agricoltura e la selvicoltura di precisione, la digitalizzazione dell'agricoltura e del settore forestale, e l'adozione di sistemi di supporto alle decisioni (i così detti Dss);
  • la bioeconomia e l'economia circolare per la valorizzazione economica di sottoprodotti agricoli e forestali, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
  • il miglioramento della qualità e sostenibilità dei prodotti agricoli anche in funzione dei nuovi orientamenti di mercato;
  • la valorizzazione economica dell'agrobiodiversità e della multifunzionalità dell'impresa agricola.

 

I progetti pilota dovranno prevedere un'attività di verifica e collaudo, mentre i progetti di cooperazione dovranno prevedere un’attività di sviluppo e adattamento, entrambi accompagnate dalla pratica e da campi sperimentali o attività dimostrative e divulgative.

Per ogni progetto sarà previsto un contributo massimo di 200mila euro che coprirà il 100% delle spese sostenute. Mentre non saranno accettate richieste di finanziamento inferiori a 50mila euro.

Per l'assessore regionale all'Agroalimentare Stefania Saccardi, la volontà è quella di sostenere l'innovazione e il trasferimento tecnologico in agricoltura perché rappresenta il principale fattore competitivo per le imprese e una possibile fonte di occupazione.

Innovazione che per Saccardi è anche determinante per l'adozione di soluzioni produttive sostenibili e resilienti, in grado di contribuire al più ampio sviluppo delle zone rurali nel rispetto dell'ambiente.

L'uscita del bando è prevista per la fine di marzo 2022 come da cronoprogramma aggiornato dei bandi della Regione Toscana.