Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha approvato gli avvisi per il finanziamento di contratti di distretto del cibo e distretto Xylella, in attuazione degli interventi di cui all'articolo 1 comma 499 della legge 27 dicembre 2017 n 205.
Gli avvisi, in scadenza il prossimo 17 aprile, sono rivolti alle rappresentanze dei distretti del cibo individuati dalle regioni e finanziano in conto capitale progetti da 4 a 50 milioni di euro di investimenti con un'ampia tipologia di spese ammissibili nell'ambito di: contratti di distretto, che hanno lo scopo di promuovere lo sviluppo, la coesione e l'inclusione sociale, favorire l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari; contratti di distretto Xylella che, oltre quanto previsto sopra, hanno lo scopo di realizzare un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti dal batterio Xylella fastidiosa, anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità.
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Gli avvisi, in scadenza il prossimo 17 aprile, sono rivolti alle rappresentanze dei distretti del cibo individuati dalle regioni e finanziano in conto capitale progetti da 4 a 50 milioni di euro di investimenti con un'ampia tipologia di spese ammissibili nell'ambito di: contratti di distretto, che hanno lo scopo di promuovere lo sviluppo, la coesione e l'inclusione sociale, favorire l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari; contratti di distretto Xylella che, oltre quanto previsto sopra, hanno lo scopo di realizzare un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti dal batterio Xylella fastidiosa, anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità.
