L'Agea ha avviato i pagamenti in forma di anticipo ai Consorzi di difesa, per gli aiuti nazionali in favore degli agli allevatori che hanno stipulato polizze assicurative sullo smaltimento delle carcasse e degli imprenditori agricoli che hanno subito danni alle strutture aziendali.
Sono state, infatti, completate le attività di predisposizione delle procedure istruttorie, e di istruttoria delle prime domande di pagamento degli anticipi previsti dal Decreto ministeriale n 34189 del 6 dicembre 2018 per le campagne assicurative 2015, 2016 e 2017.
I pagamenti che, saranno eseguiti nei prossimi giorni dopo avere ottenuto le necessarie informazioni antimafia, ammontano a circa 2 milioni di euro per le assicurazioni sulle strutture aziendali e 5 milioni di euro per le assicurazioni sullo smaltimento carcasse.
Parallelamente, all'esito di un incontro tenutosi lo scorso 30 maggio con le competenti strutture ministeriali che, ha consentito di individuare le soluzioni necessarie a superare numerose anomalie emerse in fase di controllo, si procederà a perfezionare le istruttorie riferite ai singoli beneficiari, agricoltori e allevatori che hanno presentato domande ai sensi del Decreto legislativo 102/2004, con priorità per coloro che non hanno ricevuto alcun anticipo dai Consorzi di difesa.
Trattandosi di aiuti nazionali, le erogazioni degli aiuti restano subordinate agli esiti dei controlli amministrativi sulla regolarità contributiva (Durc) e della situazione debitoria nei confronti dell'Erario.
Sono state, infatti, completate le attività di predisposizione delle procedure istruttorie, e di istruttoria delle prime domande di pagamento degli anticipi previsti dal Decreto ministeriale n 34189 del 6 dicembre 2018 per le campagne assicurative 2015, 2016 e 2017.
I pagamenti che, saranno eseguiti nei prossimi giorni dopo avere ottenuto le necessarie informazioni antimafia, ammontano a circa 2 milioni di euro per le assicurazioni sulle strutture aziendali e 5 milioni di euro per le assicurazioni sullo smaltimento carcasse.
Parallelamente, all'esito di un incontro tenutosi lo scorso 30 maggio con le competenti strutture ministeriali che, ha consentito di individuare le soluzioni necessarie a superare numerose anomalie emerse in fase di controllo, si procederà a perfezionare le istruttorie riferite ai singoli beneficiari, agricoltori e allevatori che hanno presentato domande ai sensi del Decreto legislativo 102/2004, con priorità per coloro che non hanno ricevuto alcun anticipo dai Consorzi di difesa.
Trattandosi di aiuti nazionali, le erogazioni degli aiuti restano subordinate agli esiti dei controlli amministrativi sulla regolarità contributiva (Durc) e della situazione debitoria nei confronti dell'Erario.
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