Si avvicina la scadenza del 15 giugno per la presentazione della domanda unica per poter percepire gli aiuti sul primo pilastro della Pac per il 2018.
Ecco alcune informazioni essenziali, anche se non esaustive, sulla domanda unica, che è possibile presentare autonomamente o mediante l’ausilio dei Caa.
 

Domanda unica solo digitale

La domanda, compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta, dovrà pervenire all'organismo pagatore Agea entro le ore 24.00 del 15 giugno 2018:
  • con trasmissione telematica dei dati della domanda da parte di un soggetto accreditato (Centro di assistenza agricola) a cui è stato conferito incarico di assistenza e che utilizza le apposite funzionalità informatizzate messe a disposizione dall’Organismo pagatore
  • con trasmissione telematica dei dati della domanda da parte dell’azienda agricola in possesso di firma digitale qualora non abbia conferito incarico di assistenza ad un soggetto accreditato.
Le domande su carta - sottolineano da Agea - sono ormai irricevibili.
 

Obbligo del legame alle superfici dichiarate

L’articolo 17, paragrafo 2, del Regolamento (UE) n. 809/2014 stabilisce che, a partire dal 2018, tutte le domande debbano essere basate su strumenti geospaziali, pertanto l’organismo pagatore Agea fornisce al beneficiario il modulo di domanda di aiuto 2018 basata su tali strumenti: si potrà presentare la domanda di aiuto precompilata basata sulle superfici determinate nell'anno precedente e sul materiale cartografico che indica l'ubicazione delle superfici ed è resa disponibile una domanda completamente informatizzata (domanda unica geospaziale - Gsaa).
 

Fascicolo aziendale e ammissibilità

La domanda è precompilata in base al fascicolo aziendale, con particolare riferimento alle informazioni già a disposizione dell’amministrazione necessarie a determinare l’ammissibilità all’aiuto; la domanda, in particolare, contiene le informazioni previste dall’articolo 14 del Regolamento (UE) n. 839/2014.

La presentazione della domanda in modalità grafica presuppone l’individuazione grafica dell’azienda agricola. Il piano di coltivazione, predisposto in modalità grafica già prima della presentazione di una domanda grafica, riporta gli usi, la presenza di aree d’interesse ecologico (Efa), il greening, le pratiche equivalenti e ogni altra informazione dichiarata e rilevata nell’anno precedente.
E’ importante ricordare che i pagamenti per importi inferiori a 300 euro non saranno corrisposti. E che è obbligatorio indicare il codice Iban per percepire gli aiuti.
 

Domanda unica obbligatoria per chi è ricorso alla misura investimenti dell'Ocm Vino

Inoltre, c’è l’obbligo di presentare una domanda unica anche per gli agricoltori che non intendono richiedere gli aiuti previsti dal Regolamento Ue 1307/13 ma, essendo stati destinatari di pagamenti per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti nel 2015 o nel 2016 o nel 2017 o nell’ambito dei programmi di sostegno per la vendemmia verde nel 2017, sono tenuti a rispettare gli obblighi di condizionalità come già previsto dagli articoli 46 e 47 del Regolamento Ue n. 1308/2013.
 

Per chi va oltre la scadenza

Successivamente al 15 giugno sarà comunque possibile:
  • Presentare tardivamente, cioè successivamente al 15 giugno 2018 e fino al 10 luglio 2018, la Domanda unica iniziale con penalità dell’1% per giorno lavorativo di ritardo;
  • Presentare tardivamente, cioè successivamente al 15 giugno e fino al 10 luglio 2018, le domande di modifica in aumento, con penalità dell’1% per giorno lavorativo di ritardo sull’intervento in aumento;
  • Presentare le domande di modifica in riduzione fino alla comunicazione di avvenuto controllo della domanda o fino al pagamento della stessa;
  • Effettuare il trasferimento dei titoli campagna 2018.

 

Trasferimento dei titoli

Ferma restando la necessità della detenzione delle superfici da parte dell’agricoltore al 15 maggio 2018, la domanda di trasferimento titoli può essere eseguita fino alla data ultima di presentazione della domanda unica 2018, anche tardiva a norma dell’art. 13 del Reg. UE n. 640/2014, cioè 10 luglio 2018. Tale data rappresenta il termine ultimo anche per la sottoscrizione e la registrazione degli atti che sostanziano la cessione dei titoli.
Le comunicazioni per cause di forza maggiore e circostanze eccezionali dovranno essere effettuate entro i 15 giorni lavorativi a decorrere dal momento in cui sia possibile procedervi e, comunque, non oltre il 10 giugno 2019. Entro lo stesso termine (10 giugno 2019) dovranno essere presentate anche le comunicazioni per cessione di azienda.