L'iniziativa, giunta quest'anno alla terza edizione, ha raccolto i messaggi che Expo ha lanciato nel corso dei sei mesi dell'Esposizione universale, ovvero la sfida al cambiamento nel campo della produzione agroalimentare e nei nuovi consumi. L'obiettivo di Alimenta2Talent è fare da volano allo sviluppo di nuove start up.
“Il successo delle prime due edizioni di Alimenta2Talent ha reso evidente la voglia dei nostri ragazzi di fare impresa a Milano – ha sottolineato Cristina Tajani, assessore al Lavoro, allo sviluppo economico, università e ricerca del Comune – L'auspicio è che questa call riceva la stessa risposta entusiasta della scorsa edizione, che ha avuto ben 100 richieste di partecipazione. Iniziative come queste sono fondamentali per generare a Milano, e nell'intero sistema Paese, un circolo virtuoso che alimenti la voglia di lavorare in un settore, come quello agroalimentare, ricco di stimoli e di sfide professionali interessanti, come Expo ha ampiamente dimostrato”.
Fra le novità della terza edizione di Alimenta2talent c'è un percorso di accelerazione articolato in tre fasi, con momenti di valutazione intermedi. La prima riguarda la definizione di un modello di business solido; la seconda riguarda l'assegnazione di voucher a tre dei cinque progetti d'impresa finalisti, funzionali allo sviluppo del business e del piano commerciale.
L'ultima fase prevederà la selezione del progetto d'impresa Champion del programma. Il Champion di Alimenta sarà il progetto che avrà creato il maggior valore nel periodo di accelerazione, per il quale è previsto un ulteriore contributo economico oltre alla valutazione, da parte del Parco Tecnologico di Lodi, dell'opportunità di investimento diretto.
“Dalla sua costituzione ad oggi Alimenta ha creato 46 start up e ne ha supportate oltre 80, raccogliendo fondi per circa 26 milioni di euro tra pubblico e privato e generando 150 nuovi posti di lavoro qualificati – ha commentato il direttore del Parco Tecnologico di Lodi, Gianluca Carenzo – Alimenta2Talent è la competizione che, grazie alla collaborazione del Comune di Milano, intende creare un hub del food e del food tech. L'Acceleratore del Parco Tecnologico di Lodi è nato per valorizzare questa potenzialità con gli strumenti giusti per concretizzarsi in progetti di impresa tangibili e capaci di generare occupazione e tanto da renderci possibili partner per nuove start up”.
Parte proprio oggi il bando, mentre la scadenza per la presentazione dei progetti è fissato per il 31 dicembre. Le tematiche per partecipare alla competizione riguarderanno proposte per nuovi prodotti ingredienti, novel food che apportino un contributo sostanziale alla salute, al benessere e alla qualità di vita, per poi passare a tecnologie per la produzione, la trasformazione all'interno della filiera, l'innovazione e le soluzioni per la valorizzazione degli scarti e biomateriali.
Tutte le proposte saranno valutate da una Commissione Tecnica, composta da profili di alto spessore tecnologico e di business: grandi imprese del settore food e della Bioeconomia, rappresentanti del mondo finanziario, oltre che a responsabili della Ricerca e Sviluppo del Parco Tecnologico. Questi alla fine determineranno cinque progetti vincitori, che parteciperanno per 6 mesi, da aprile a settembre 2016 all'Alimenta Accelerating Program, all'interno dell'incubatore certificato del Parco Tecnologico di Lodi, dove svilupperanno un piano di business solido e acquisiranno tutti gli elementi abilitanti per un piano commerciale da presentare in seguito agli investitori.