L'assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, così commenta l’evento. "E’ stato un primo passo importante, che perfeziona il trasferimento alla Regione Molise dei rami tratturali denominati 'Pescasseroli- Candela' e 'Castel di Sangro- Lucera', ricadenti nel comune di Rionero Sannitico. Un iter avviato diverso tempo fa e portato avanti con vari tavoli tecnici tra Regione e Agenzia del Demanio, che finalmente è stato formalizzato".
"La trascrizione del primo verbale di ricognizione delle aree tratturali del comune isernino - continua Facciolla - si configura come un atto importante teso a valorizzare ancor più l'immenso patrimonio “verde” dei tratturi, queste gigantesche vie del cammino dedite alla transumanza che, come Regione Molise e di concerto con il Gruppo di azione locale, sin dal 2009, si intende candidare quali patrimonio Unesco. L'obiettivo è valorizzare, dal punto di vista turistico e culturale, gli antichi percorsi tratturali ed altre vie di comunicazione di significato storico e religioso".
L’Agenzia di sviluppo rurale Moligal nel Piano di sviluppo locale aveva previsto, nel periodo di programmazione 2007/2013 proprio l’acquisizione da parte della Regione Molise delle aree tratturali ricadenti nel suo territorio. Il prossimo passo sarà la realizzazione del Parco rurale regionale dei tratturi e , al tempo stesso, un’attività di animazione che coinvolga tutte le regioni interessate all’antica pratica della transumanza: la Ciociaria in Lazio, l’area del Matese in Campania, l’Abruzzo e la Daunia in Puglia.