In Molise è aperto il bando per gli aiuti all'apicoltura per il 2026, con a disposizione 158.090,37 euro.

 

Al bando possono partecipare le associazioni apistiche, con sede sul territorio molisano e con almeno 25 soci che conducano almeno 30 alveari ciascuno, e gli apicoltori con partita Iva con almeno 30 alveari denunciati all'Anagrafe Apistica nel 2024.

 

Il bando è diviso in diversi interventi destinati agli apicoltori o alle loro associazioni.

 

In particolare, a disposizione per le associazioni ci sono 14mila euro per finanziare al 100% corsi e seminari di formazione e 17mila euro per finanziare al 90% i costi per l'assistenza tecnica ai soci.

 

Sempre per le associazioni ci sono 8mila euro per contributi del 100% per le attività di comunicazione e promozione dei prodotti dell'alveare e 12mila euro per contributi del 50% per l'acquisto di alimenti per la nutrizione di soccorso, da redistribuire ai soci.

 

I contributi per i farmaci veterinari e per l'acquisto di arnie con il fondo a rete sono disponibili sia per le associazioni, con un contributo del 75% e una disponibilità di 30mila euro, sia per gli apicoltori, con un contributo del 60% e una disponibilità di 18mila euro.

 

Per i soli apicoltori invece sono disponibili contributi del 60% per l'acquisto di api regine e sciami per il ripopolamento apistico, con 21mila euro a disposizione, per l'acquisto di attrezzature per il nomadismo, con 20mila euro a disposizione, e per attrezzature varie e sistemi di gestione, con 18.090,37 disponibili.

 

Le domande, insieme alla documentazione necessaria, dovranno essere inviate ad Agea entro il 15 dicembre 2025.

 

Una volta ricevute le domande, la Regione farà una graduatoria che premierà per le associazioni il numero di alveari rappresentati e per gli apicoltori, soprattutto i giovani, chi fa biologico, chi non ha fatto domande negli ultimi tre anni e chi fa apicoltura in zone di montagna.

 

Per tutti i dettagli tecnici si rimanda al testo completo del bando.