"Sarebbe davvero un brutto colpo per il settore agricolo e per la Regione intera vedersi tagliare delle risorse: non ce lo possiamo permettere".
Così Claudio Cressati, presidente di Confagricoltura Friuli Venezia Giulia, rilanzia l’appello dell’assessore regionale alle Risorse agricole, Sergio Bolzonello, sui rendiconti del Psr 2007-2013 ed esorta le aziende ad accelerare la presentazione della documentazione necessaria al pagamento delle domande, rispettando la scadenza del 15 novembre.
Al contempo Confagricoltura Fvg sottolinea che raggiungere gli obiettivi non sarà facile, anche perché il possibile scorrimento delle graduatorie in corso non è sempre stato fatto con la necessaria tempestività (come nel caso della Misura 121 “Aiuti agli investimenti singoli” e della Misura 311 “Agroenergie2).
"Per il futuro, cioè per il Psr 2014-2020, bisogna pensare a prevenire questa problematica" aggiunge Confagricoltura Fvg. Serve snellire e semplificare le procedure burocratiche per velocizzare la presentazione dei progetti e la loro liquidazione; non devono essere penalizzate le domande singole rispetto ai progetti integrati poiché, nel caso in cui alcune domande aziendali non rispettano i tempi di consegna, tutto il gruppo resta penalizzato. Inoltre, prosegue Confagricoltura Fvg, nella prossima programmazione sarà importante comprendere quali siano le reali esigenze e richieste delle aziende, premiando la volontà di investire e privilegiando la cantierabilità degli investimenti.
"Certo - conclude il presidente Cressati - non può essere dimenticato l’attuale difficile momento che non stimola per niente gli investimenti, come ha giustamente sottolineato l’assessore: molte aziende hanno bilanci in rosso, grosse carenze di liquidità e, soprattutto, notevoli difficoltà di accesso al credito".
Così Claudio Cressati, presidente di Confagricoltura Friuli Venezia Giulia, rilanzia l’appello dell’assessore regionale alle Risorse agricole, Sergio Bolzonello, sui rendiconti del Psr 2007-2013 ed esorta le aziende ad accelerare la presentazione della documentazione necessaria al pagamento delle domande, rispettando la scadenza del 15 novembre.
Al contempo Confagricoltura Fvg sottolinea che raggiungere gli obiettivi non sarà facile, anche perché il possibile scorrimento delle graduatorie in corso non è sempre stato fatto con la necessaria tempestività (come nel caso della Misura 121 “Aiuti agli investimenti singoli” e della Misura 311 “Agroenergie2).
"Per il futuro, cioè per il Psr 2014-2020, bisogna pensare a prevenire questa problematica" aggiunge Confagricoltura Fvg. Serve snellire e semplificare le procedure burocratiche per velocizzare la presentazione dei progetti e la loro liquidazione; non devono essere penalizzate le domande singole rispetto ai progetti integrati poiché, nel caso in cui alcune domande aziendali non rispettano i tempi di consegna, tutto il gruppo resta penalizzato. Inoltre, prosegue Confagricoltura Fvg, nella prossima programmazione sarà importante comprendere quali siano le reali esigenze e richieste delle aziende, premiando la volontà di investire e privilegiando la cantierabilità degli investimenti.
"Certo - conclude il presidente Cressati - non può essere dimenticato l’attuale difficile momento che non stimola per niente gli investimenti, come ha giustamente sottolineato l’assessore: molte aziende hanno bilanci in rosso, grosse carenze di liquidità e, soprattutto, notevoli difficoltà di accesso al credito".
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