"Puntare ad una maggiore efficienza dei servizi offerti e ad una riduzione dei costi, garantendo al tempo stesso alle cooperative di forniture agricole un’elevata conoscenza tecnica e maggiori livelli di qualificazione professionale”: lo ha sostenuto Giovanni Rizzo, vice presidente del Coordinamento Settore Agricolo e Servizi di Fedagri, che è intervenuto in rappresentanza di Fedagri-Confcooperative al Business Forum della presidenza della Cogeca sul settore delle forniture agricole svoltosi in questi giorni a Berlino.

Il Business Forum di Berlino, che ha visto la partecipazione di un nutrito numero di dirigenti delle maggiori cooperative europee del settore, è stata la prima importante occasione  di confronto e scambio tra gli operatori del settore, con l’obiettivo di una concertazione di un'azione comunitaria per una maggiore e sempre più pregnante presenza nel mercato mondiale.

Il settore delle forniture agricole, come emerso dal dibattito, è caratterizzato da una pluralità di modelli cooperativi che operano a livello europeo.
"Guardando al mercato italiano" ha proseguito Rizzo "si è di fronte ad una realtà eccessivamente frammentata dove operano circa 4.000 fornitori privati, 15 consorzi e 320 cooperative e che ha visto negli ultimi anni una riduzione dei piccoli rivenditori ed una maggiore competizione tra aziende dimensionate e maggiormente preparate".
"La distribuzione dei mezzi utili in ambito cooperativo è un settore centrale per le innovazioni in agricoltura – ha proseguito Rizzo - ma per raggiungere tale obiettivo deve essere riconosciuta la sempre maggiore esigenza di capitalizzazione del mondo cooperativo agricolo".