Il quarto trimestre del 2013 vede una riduzione delle unità di lavoro dello 0,6%, variazione leggermente negativa rispetto al +0,8% del terzo trimestre del 2013 da attribuirsi prevalentemente all’occupazione dipendente (-3,8% rispetto al quarto trimestre 2012). La produttività del lavoro, che ovviamente tiene conto dei due indicatori richiamati precedentemente, ha registrato un aumento tendenziale del +2,5%.
Variazione tendenziale negativa (-1,8%) dell’indice dei prezzi dei prodotti venduti: -0,5% per la zootecnia, con un -6,0% per il prezzo della carne suina e di quella ovina e -5,4% per la caprina. Positiva la variazione tendenziale trimestrale per i prodotti animali (+2,7%), mentre è stata negativa (-2,7%) quella dell’indice dei prezzi de prodotti vegetali: -17,5% per i cereali, -6,8% per fiori e piante e -5,9% per piante industriali. Gli incrementi si sono verificati per i prezzi delle patate (+19,3%) e delle foraggere (2,8%).
Variazione negativa (-0,2%) anche per l’indice dei prezzi dei prodotti acquistati: -3,3% congiunturale e -8,5% tendenziale per prezzi di concimi e ammendanti, -0,9% e -2,5% per energia e lubrificanti e -4,6% per la variazione tendenziale dei mangimi. Spese veterinarie (+0,9% congiunturale e 2,3% tendenziale) e antiparassitari (+4,0% tendenziale) hanno rappresentato gli aumenti maggiori.
Il IV trimestre 2013 ha visto, pertanto, un miglioramento della ragione di scambio degli agricoltori, che sono passati dal -0,9% di ottobre al +2,1% di dicembre, con una variazione media tendenziale positiva pari a +0,9%.
Ulteriori informazioni sono contenute nella nota trimestrale Agritrend.
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Fonte: Inea