“Senza nulla togliere alla gravità della situazione che, a causa delle avversità climatiche, si è verificata in altre parti del Paese, è evidente che quello modenese è un caso che presenta caratteristiche di assoluta unicità. Ciò vale in particolare proprio per il comparto agricolo, il settore produttivo più colpito dall’alluvione. Una prima stima dei danni, si aggira, considerando sia le perdite produttive sia i danni ai fabbricati rurali residenziali e produttivi, intorno ai 54 milioni di euro”.

Questo il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni che ieri ha partecipato a Modena a un incontro con il sottosegretario alle Politiche agricole Maurizio Martina per fare il punto insieme con istituzioni locali, parlamentari e organizzazioni agricole, sui danni all’agricoltura che  la grave ondata di maltempo ha provocato nei territori della bassa modenese.   

“Il sottosegretario Martina ha riconosciuto la specificità nazionale dell’emergenza che stanno vivendo i territori modenesi, colpiti dall’alluvione, dopo il terremoto del 2012 - ha detto Rabboni -. Questo riconoscimento è per noi un punto di partenza  molto importante. In ragione di questa peculiarità il sottosegretario ha confermato l’impegno del Governo per arrivare a una soluzione condivisa per il riconoscimento di tutti i danni, così come richiesto dal presidente della Regione Vasco Errani”.