"Vorrei commentare questa edizione di Macfrut appena conclusa riportando le parole del ministro De Girolamo che, ha sottolineato che 'a Macfrut ho visto concretizzarsi l’aggregazione dell’intera filiera ortofrutticola, e questo dimostra che l’ortofrutticoltura sa e può fare aggregazione'. Credo che anche l’invito del ministro a 'fare rete' sia un forte stimolo per tutta la filiera sottolineando il contributo di Macfrut in questi 30 anni di operatività".

Macfrut 2013 si è proposto come punto di incontro fra i continenti ortofrutticoli, fra l’estremo oriente e l’Africa, fra l’America e la Nuova Zelanda.
I risultati dell’edizione 2013 sono confortanti. Oltre agli incontri fra operatori (produttori e buyers, costruttori e ricercatori) e le visite agli stand, vanno sottolineate la presentazione di tante proposte e innovazioni che hanno riguardato tutti i segmenti della filiera.

"Se alla sottolineatura del ministro – riprende Scarpellini - si aggiungono innovazione e internazionalizzazione si capisce come si muove Macfrut. Da una parte stimolando le imprese con l’Oscar all’innovazione, dall’altro accompagnandole in un percorso verso una dimensione sovranazionale, cioè alla conquista di nuovi mercati o al consolidamento delle posizioni già acquisite all’estero".

Soddisfatti operatori ed espositori per le tematiche affrontate e per le proposte presentate per il medio e lungo periodo: come la nuova Pac 2014/2020. 

Venerdì mattina al convegno che Agrinsieme ha organizzato a Macfrut, si è sottolineato che va mantenuto il ruolo centrale delle Organizzazioni dei produttori (Op), da rafforzare e ampliare, mentre Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, ha lanciato la prospettiva di un piano finanziario nazionale.
Proprio a De Castro è stato assegnato il Premio Macfrut-Cesena Fiera 2013, premio che viene dato annualmente alle personalità che si impegnano a favore dell’ortofrutticoltura.

Macfrut non ha solo prospettato le future strategie, ma ha saputo mettere in mostra eccellenze e capacità grazie a 819 espositori, con la partecipazione delle imprese leader dei diversi comparti, con un forte incremento di espositori e visitatori esteri, soprattutto dal Bacino del Mediterraneo, che quest’anno ha avuto un ruolo di primo piano.

La partecipazione all’Oscar Macfrut sottolinea l’impegno delle aziende a innovarsi sia sul fronte varietale che tecnologico.
I premi sono stati assegnati: a Ishida, per la categoria Macchine e tecnologie per la selezione e per il confezionamento; a Carton Pack per la categoria Packaging e materiali d’imballaggio; a OrtoRomi per la categoria Sementi e prodotti ortofrutticoli freschi; Polymer Logistics ha ottenuto l’Oscar Logistica.
L’Oscar Macfrut generale, quest’anno, è andato all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna.