Maurizio Gardini , presidente dell'Alleanza delle cooperative agroalimentari, dichiara in merito alla questione relativa all'articolo 62: “Siamo pienamente d’accordo con quanto espresso nella nota dell’Ufficio legislativo del ministero delle Politiche agricole che smentisce il parere del ministero dello Sviluppo economico reso noto la scorsa settimana, secondo il quale l’art. 62 sui termini di pagamento dei prodotti agricoli sarebbe tacitamente abrogato”.

Il presidente continua ricordando che in questo momento, difficile sia a livello politico che economico, le amministrazioni dello Stato dovrebbero agire in modo collegiale e imparziale, evitando equivoci interpretativi che disorientano le imprese.

Gardini ribadisce che le argomentazioni con cui il Mipaaf ribadisce che l’art. 62 è da considerarsi in vigore sono condivisibili: "in particolare laddove si specifica che l’art. 62 non è in contrasto con la direttiva europea in quanto trattasi di una norma che è di maggior tutela nei confronti del creditore". L'alleanza condivide inoltre quanto sostenuto dal Mipaaf  sul fatto che l’art. 62, in quanto legge speciale, deroga alla disciplina generale prevista per tutte le transazioni commerciali che è stata recepita con il decreto legislativo 192/2012.