Per la ricorrenza dei primi dieci anni di attività, la Fondazione Qualivita presenta l'Atlante Qualivita Food&Wine, frutto dell'impegno di una squadra di circa 30 persone che ha seguito questo lavoro per quasi due anni. In un periodo non facile per l'Italia, caratterizzato da un diffuso senso di incertezza e di malessere, quest'opera vuole rappresentare un segnale positivo concreto per il settore.

L'Atlante Qualivita, realizzato anche con la collaborazione di Aicig, Federdoc e Accredia e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, nasce per unificare il comparto italiano della qualità certificata, in linea con le nuove politiche comunitarie che prevedono l'applicazione delle stesse regole di registrazione fra il settore Food e Wine. L'obiettivo della pubblicazione è quindi quello di trasferire e far conoscere alla filiera produttiva e ai consumatori le produzioni agroalimentari di qualità, nella prospettiva dell'utilizzo, anche per i prodotti vitivinicoli, degli acronimi Dop Igp, come stabilito dalla nuova normativa europea.

In quest'opera, per la prima volta,  è stato dato spazio alla spiegazione dei sistemi di controllo, che sono la vera discriminante fra i prodotti non certificati e quelli certificati. Queste attività di controllo, a cui vengono sottoposte tutte le fasi di lavorazione, rappresentano per il consumatore la vera garanzia sulla qualità. Si tratta di una sorta di assicurazione che ogni consumatore e impresa 'paga' e che garantisce il prodotto finale.  Grazie alla collaborazione di Accredia, l'ente italiano di accreditamento, per ogni prodotto agroalimentare è stato inserito un paragrafo dedicato al sistema di controllo, che rappresenta una novità nella comunicazione settoriale dell'enogastronomia.

La qualità certificata rappresenta un settore a parte, sia per quanto riguarda la produzione che la vendita. Spesso i prodotti definiti 'locali', 'tipici' o 'km 0', vengono scambiati con i prodotti biologici e Dop Igp. Purtroppo, questa confusione, persiste non solo fra i consumatori, ma anche fra gli addetti ai lavori. L'Atlante Qualivita evidenzia la differenza che esiste fra i prodotti generici e quelli a denominazione di origine e biologici. Il consumatore potrà così più facilmente capire quali siano le vere peculiarità di un  prodotto certificato che ha dietro di sé una filiera produttiva la quale si attiene a specifici disciplinari, controllata da organismi terzi e rappresentata dai consorzi di tutela.