"L'Agenda di Doha deve tener conto del nuovo scenario economico internazionale". Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro, che ha rappresentato l'Europarlamento all'assemblea interparlamentare che si è svolta nella sede del Wto a Ginevra.

"Da quando, dieci anni fa, sono cominciati i negoziati del Doha Round - ha detto De Castro - la situazione economica globale è profondamente cambiata e sarebbe sbagliato far finta di niente". 

Il presidente ha parlato della necessità di cambiare le priorità nell'agenda dei lavori e ha invitato l'organizzazione mondiale del commercio a dare il suo contributo sui temi dell'instabilità dei mercati, della volatilità dei prezzi agricoli, della scarsità di risorse naturali e della sicurezza alimentare.

"Non si tratta di invocare un ritorno al protezionismo - ha proseguito De Castro - ma di aggiornare l'agenda dei negoziati, alla luce degli avvenimenti degli ultimi anni. Occorrono nuove regole d'ingaggio e uno sforzo condiviso tra stati e entità sovranazionali per creare una nuova politica mondiale del cibo, cui anche il Wto deve contribuire. Se non si lavora a questa governance la liberalizzazione degli scambi rischia di tradire la promessa di sviluppo, e l'agenda di Doha potrebbe rivelarsi uno strumento già sorpassato dagli eventi". 

De Castro, nel suo intervento, ha chiesto a David Walker, capo dei negoziatori Wto per l'agricoltura, se ritenga possibile un accordo nel Doha Round sulle indicazioni geografiche. 

"Le difficoltà nelle risposte del Wto su quello che rappresenta un punto irrinunciabile per l'Unione - ha dichiarato De Castro - ci devono far riflettere sulla necessità di ulteriori sforzi. L'annuncio del commissario Ciolos sul riconoscimento da parte della Cina del Grana Padano e del prosciutto di Parma ci lascia ben sperare per il futuro. E' attorno al riconoscimento reciproco e alle relazioni bilaterali - ha concluso De Castro - che, anche in sede di Wto, si potranno aprire spazi di opportunità per i nostri prodotti di qualità".