"La firma del decreto flussi è un segnale importante per i lavoratori e per le imprese agricole dove si concretano la stragrande maggioranza delle richieste". Lo sostiene la Coldiretti nel commentare positivamente l'annuncio da parte del ministro del Lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi della firma del decreto flussi per il 2011 che autorizza 60 mila i lavoratori stranieri stagionali. 

"Si tratta - sottolinea la Coldiretti - di un numero congruo rispetto alle esigenze delle imprese agricole italiane, soprattutto se si tiene conto dalla valenza pluriennale del permesso per chi ha già lavorato per due anni in Italia".

"E' ora importante - continua la Confederazione - che si provveda in tempi brevi alla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale per ridurre i tempi di attesa e consentire l'avvio delle procedure di assunzione"

Come rileva Coldiretti, la maggioranza dei lavoratori stagionali extracomunitari troverà occupazione in agricoltura, sopratutto per le grandi campagne di raccolta delle principali produzioni made in Italy. Secondo un'analisi della Coldiretti, "la presenza dei lavoratori stranieri impegnati nelle campagne italiane è salita a quota 106.058, in aumento del 2,03%, ed oggi la forza lavoro estera rappresenta quasi il 9,15% del totale impiegato in agricoltura".