Una Pac post 2013 e un nuovo progetto per l’agricoltura italiana in grado di dare le dovute risposte agli imprenditori agricoli, oggi in grave difficoltà. Sono questi i temi che saranno focalizzati dalla IV° Conferenza economica promossa dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori che si apre oggi a Lecce e si concluderà venerdì prossimo 8 ottobre. Un’iniziativa importante, un appuntamento divenuto rituale per l’intero sistema agroalimentare italiano, al quale interverranno esponenti delle istituzioni europee, nazionali e locali, rappresentanti del mondo economico, agroalimentare, cooperativo, scientifico e dei consumatori. 

Un 'forum' che, attraverso il coinvolgimento dei vari protagonisti del settore, vuole fornire le risposte necessarie per far uscire il settore primario e garantire alle imprese i puntelli necessari per abbattere le difficoltà e riprendere con vigore la strada dello sviluppo e della competitività.

I lavori della Conferenza saranno preceduti, domani, dalla presentazione del documento unitario di Cia, Confagricoltura e Copagri sul futuro della Pac. Ad illustrarlo saranno i tre presidenti Giuseppe Politi, Federico Vecchioni e Franco Verrascina.

Alla convention di Lecce sono previsti, tra gli altri, gli interventi dei ministri delle Politiche agricole, alimentari e forestali Giancarlo Galan e del Lavoro Maurizio Sacconi, del sottosegretario Antonio Buonfiglio, del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, del presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro, dei presidenti delle commissioni Agricoltura di Camera e Senato Paolo Scarpa Bonazza e Polo Russo.

La Conferenza, che sarà aperta dalla relazione del presidente Politi, si svolge in una fase cruciale delle politiche agricole. Il riferimento è, in particolare, alla discussione sul bilancio dell’Unione europea; alla riforma della Pac e, per quanto riguarda l’Italia, ai decreti sul federalismo fiscale ed agli annunciati provvedimenti per il sostegno dell’agricoltura.

La Conferenza economica di Lecce si svolgerà in tre sessioni plenarie, in forma di tavola rotonda, ognuna delle quali affronterà un tema: la Pac ed il bilancio Ue; i mercati e l’interprofessione; la politica agraria ed il federalismo.

Le conclusioni, nella giornata dell’8 ottobre, saranno tenute dal presidente Politi.