"Quest'anno, la presenza estera a Macfrut si è rafforzata" spiega Domenico Scarpellini, presidente di Cesena Fiera, che organizza la rassegna internazionale di ortofrutticoltura, la maggiore del bacino del Mediterraneo (Cesena 6-8 ottobre 2010).
Il presidente cita Turchia ed Egitto che occuperanno aree molto ampie, e poi la novità della partecipazione di Paesi dell'area sub sahariana (con lo Zambia per primo).
E' i risultati dell'attività di contatti, incontri e accordi svolta nei mesi precedenti, fra cui va citato l'accordo con il Pma., la più importante manifestazione fieristica americana, che parteciperà con un proprio stand.
L'edizione 2010 di Macfrut è particolarmente vocata all'internazionalizzazione come dimostra sin dall'anteprima, rivolta oltreconfine. Martedì 5 ottobre, nel pomeriggio, il Summit europeo della frutta esaminerà le previsioni produttive europee per la campagna 2011 di kiwi, pere, mele ed agrumi, con la partecipazione di produttori, operatori ed esperti provenienti dal mondo intero.
Macfrut inizia mercoledì 6 ottobre con il 'G 20 – Forum delle regioni ortofrutticole', annunciato a Macfrut l'anno scorso dall'assessore regionale all'Agricoltura Tiberio Rabboni, primo incontro fra gli assessori delle regioni di tutta Europa che hanno maggior rilievo ortofrutticolo. Un incontro-convegno che affronterà sia il problema delle regole che quello della reciprocità negli scambi commerciali. Si esamineranno una serie di proposte (rapporto tra produzione e Gdo, ruolo delle organizzazioni dei produttori nella Pac dopo il 2013, promozione dell'immagine del settore e dei consumi, regole fitosanitarie di reciprocità negli scambi commerciali tra Paesi) e si cercherà di approvare un documento che oltre alla reciprocità fra Stati e Paesi, porrà le basi sulla reciprocità all'interno della filera ortofrutticola.
"Il programma dei convegni – aggiunge Scarpellini – è stato predisposto con una costante attenzione alla partecipazione di relatori internazionali di altissimo livello, per proseguire in una delle mission che attribuiamo a Macfrut, ovvero la circolazione e la discussione delle idee e delle esperienze".
Ad esempio, le tre centrali Unaproa, Uiapoa, Unacoa nel pomeriggio di mercoledì organizzano una conferenza internazionale sull'Ocm, e 'colossi' quali il Gruppo Edeka (Germania) e Pomonà (Francia) hanno scelto Macfrut per organizzare incontri.
L'impegno per la 'circolazione delle idee' non fa trascurare la funzione di Macfrut, di essere momento vocato al business e per favorire tale aspetto, sono stati preparati circa 300 incontri bilaterali fra imprese estere ed espositori italiani, organizzati attraverso l'esame delle specifiche richieste, preventivamente pervenute.
"Una novità – conclude Scarpellini – viene dal fatto che Macfrut 2010 porrà l'accento anche sull'aspetto rappresentato da una maggior attenzione alla fase del consumo ed a quella che viene definita soddisfazione del consumatore. Non bastano aggregazione e coordinamento fra i produttori, occorre che la qualità sia percepibile e percepita al consumo. Anche perché una tale percezione potrebbe facilitare una maggior opportunità di allargare il mercato".
Non a caso si terranno (giovedì 7 ottobre nel pomeriggio) una tavola rotonda su 'Insegnare e apprendere le buone abitudini alimentari a scuola - Casi e strategie nell'esperienza degli operatori ortofrutticoli di frutta nella scuola' e, venerdì 8 ottobre, in mattinata, il convegno 'Alimentazione e salute: le nuove frontiere della comunicazione', che affronterà la l'argomento di come comunicare al meglio una tematica cruciale quale quella del binomio salute e alimentazione attraverso azioni efficaci di comunicazione, promozione e pubblicità dei prodotti agro alimentari (in particolare ortofrutta).
Per conoscere i principali convegni, consultare il sito www.macfrut.com.
A Macfrut istituito il 'Premio all'innovazione'
Una delle principali esigenze del settore ortofrutticolo è l'innovazione, intesa come capacità di soluzioni nuove per trovare prospettive di avanzamento, di diminuzione dei costi e di 'consumer satisfaction' e che coinvolge tutta la filiera (dall'innovazione di prodotto - a partire dalle sementi - alla logistica e così via).
Per stimolare imprese ed operatori, a Macfrut 2010, si terrà una iniziativa rivolta a valorizzare le realizzazioni che presentino un contenuto innovativo distintivo sviluppate nel settore ortofrutticolo e trasferite sul mercato dall'1 gennaio 2009.
L'iniziativa consiste nell'istituzione del premio 'Oscar Macfrut', da assegnare alle seguenti categorie:
• Macchine e tecnologie per la selezione e per il confezionamento;
• Packaging e materiali d'imballaggio;
• Sementi e prodotti ortofrutticoli freschi;
• Logistica e servizi.
Il premio verrà assegnato sulla base della somma delle graduatorie di merito acquisite da ciascuna realizzazione nella valutazione operata da una commissione di esperti e da quella derivante dalle preferenze espresse dal pubblico dei visitatori e degli espositori di Macfrut 2010. In caso di ex-equo, prevale il giudizio dei visitatori.