“La presenza del presidente Giorgio Napolitano a Verona è un grande segnale: è la persona giusta al momento giusto per inaugurare la stagione delle riforme, che riguarderà il Veneto e riguarderà l’Italia tutta”. Lo ha detto Luca Zaia aprendo oggi il 44° Vinitaly nella sua duplice veste di ministro delle Politiche agricole e di nuovo presidente della Regionel Veneto. Alla cerimonia inaugurale della manifestazione vitivinicola internazionale veronese sono intervenuti inoltre il presidente di Veronafiere Ettore Riello, il sindaco Flavio Tosi, il presidente della provincia Giovanni Miozzi, l’assessore all'Agricoltura della Regione Abruzzo Mauro Febbo.

Quello di Zaia è stato un intervento a tutto campo, che ha spaziato dal suo nuovo ruolo di presidente del Veneto, con l’impegno a dare concretamente il via alle riforme che servono ai veneti, alla regione, al suo futuro e al Paese, per toccare i temi strategici del settore primario e il ruolo del vino. 

Nel contempo l'Italia torna sul gradino più alto del podio aggiudicandosi il premio speciale “Gran Vinitaly 2010”. E' questo, infatti, il verdetto del 18° Concorso Enologico Internazionale, in prestigiosa anteprima proprio al Vinitaly.

Il riconoscimento è stato assegnato all'azienda che ha ottenuto il maggior punteggio in base a due medaglie conseguite in gruppi diversi e che quest'anno ha premiato la Cantina Gianni Zonin Vineyards di Gambellara (Vi).