La Regione Emilia-Romagna aderisce al progetto Ager per la ricerca e l’innovazione in agricoltura, un’iniziativa cui hanno dato vita 13 Fondazione bancarie italiane e che può contare su una dotazione finanziaria di 27 milioni di euro.
La firma della collaborazione è stata fatta a Bologna dall’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni e dal presidente della Fondazione Cariplo, capofila dell’Associazione che riunisce la diverse Fondazioni aderenti al progetto, Giuseppe Guzzetti, alla presenza del presidente della Fondazione Carisbo Fabio Roversi Monaco.
“Per rendere sempre più competitiva la nostra agricoltura e per contrastare la crisi - spiega Rabboni - servono più ricerca, qualità e innovazione. Una ricerca che risponda all’interesse generale e che sia  in grado di dare una risposta ai cambiamenti climatici, alla riduzione delle risorse naturali, alla crescita demografica, ai mutati stili di vita. L’adesione a Ager rappresenta per l’Emilia-Romagna la prosecuzione di un impegno forte su questo fronte, che ci ha permesso di raggiungere già da tempo l’obiettivo del 2,5% del Pil agricolo destinato allo sviluppo della conoscenza , fissato dalla strategia di Lisbona per il 2010".
Per il presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti: “Ager è un grande progetto che punta a dare risultati di cui tutti possiamo beneficiare, migliorando la qualità dei nostri prodotti; per questo nasce basato sulla logica delle partnership con altre Fondazioni e per questo ogni iniziativa che si propone di allargare la partecipazione, come quella che presentiamo oggi qui in Emilia Romagna, viene salutata con grande favore”.
Ager , acronimo di agroalimentare e ricerca, ha durata triennale e punta a sostenere, attraverso bandi, progetti di ricerca con forti potenzialità di ricadute concrete su diversi settori strategici per l’agricoltura italiana ed emiliano-romagnola: grano duro; suinicolo; ortofrutticolo; vitivinicolo. In particolare con l’accordo la Regione si impegna a divulgare le iniziative sostenute da Ager sul proprio territorio, a diffonderne i risultati e a cofinanziare progetti di interesse regionale. La Fondazione Cariplo in rappresentanza anche delle altre Fondazioni, si impegna a sua volta a valorizzare nella propria attività iniziative di particolare interesse per l’economia emiliano-romagnola.