La seconda edizione del congresso nazionale 'Qualità del suolo, alimenti e salute' si terrà a Bari dal 22 al 24 ottobre 2008, dopo i risultati positivi e l'incoraggiamento ricevuti dalle istituzioni e dai partecipanti alla prima edizione.
Il tema si inserisce nel contesto della sicurezza nelle filiere alimentari, ma si concentra in particolare sull’impatto delle condizioni ambientali, sulle risorse interessate alla produzione di alimenti, acquaesuolo, sulle scelte e sugli strumenti agronomici, sui processi tecnologici di trasformazione e sugli aspetti sociologici e culturali delle relazioni tra alimenti e cultura, tradizioni e identità locali.
A ognuno dei temi del congresso sarà dedicata una sessione:
• Uso e abuso della risorsa suolo ai fini della produzione agricola
La qualità del suolo riveste un'importanza fondamentale per la salute umana, in larga parte determinata dalla qualità della nutrizione e quindi dall'assorbimento di sostanze ed elementi minerali, macro e micronutrienti, la cui fonte primaria è il suolo stesso. Il riconoscimento del suo ruolo cruciale nella realizzazione di sistemi sostenibili di uso del territorio pone in primo piano la consapevolezza che la naturale capacità depurativa di questa matrice ambientale non è illimitata e che gli inquinanti possono entrare nei cicli ambientali, compresi quelli nutrizionali dell'uomo.
• Il suolo, la pianta ed il valore nutrizionale-salutistico dei prodotti vegetali
Negli ultimi decenni è enormemente migliorata la conoscenza delle basi genetiche e fisiologiche dei processi che determinano la crescita e lo sviluppo delle piante d’interesse agrario, mentre sul fronte delle determinanti qualitative della produzione è ancora necessario un profondo lavoro di ricerca. Il concetto di qualità delle derrate alimentari va progressivamente ampliandosi, sino a comprendere sempre di più, oltre le proprietà organolettiche e le caratteristiche merceologiche più tradizionali, risvolti di sicurezza per la salute dei consumatori, di valore nutraceutico e/o salutistico dei prodotti e, in una logica più integrata dell’agricoltura, un limitato impatto ambientale delle coltivazioni.
• La qualità dell’acqua e la gestione della risorse
l ciclo dell’acqua del pianeta è un patrimonio non rinnovabile che l’uomo minaccia in vario modo. La sfida globale di soddisfare i bisogni di acqua della popolazione del pianeta riguarda essenzialmente tre aspetti: 1) le riserve, il trasporto e l’applicazione di acque irrigue con tecniche sempre più efficienti; 2) l’aumento delle produzioni e dell’efficienza produttiva in aree non irrigue; e 3) la riduzione delle quantità di carni utilizzate nelle nostre diete per diminuire il consumo idrico necessario alla loro produzione.
• Gli alimenti fra legame con il territorio, tradizione e innovazione
Le tecnologie alimentari, come strumento di trasformazione della materia prima in alimento in grado di soddisfare requisiti igienico-sanitari, nutrizionali ed organolettici, rappresentano l’interfaccia della lunga filiera suolo-salute. Lo sviluppo di tecnologie alimentari per il consolidamento di processi tradizionali e l’innovazione di processo e prodotto può risultare maggiormente efficace qualora sia articolato in un contesto specializzato di filiera corta.
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