Sabato 13 settembre 2025 è in programma a San Sperate, in provincia di Cagliari, un convegno di apicoltura per parlare delle principali tematiche di attualità del settore, nell'Isola e non solo.

 

L'evento è organizzato nell'ambito degli eventi della sagra del miele, con il patrocinio dell'associazione Miele in Cooperativa, dell'Associazione Italiana Allevatori di Api Regine - Aiaar, dell'Albo Nazionale degli Allevatori di Api Regine, della cooperativa Terrantiga e del comune di San Sperate.

 

Tra i temi in programma ci sono la tutela dell'Apis mellifera ligustica, la caratterizzazione e l'andamento produttivo dei mieli di Sardegna e il contrasto a Vespa velutina, recentemente ritrovata sull'Isola e, almeno per il momento, prontamente debellata.

 

Il convegno inizierà alle ore 9:00 presso il teatro civico Pinuccio Sciola con i saluti del sindaco di San Sperate Fabrizio Madeddu.

 

Dopo i saluti, i lavori si apriranno con una relazione della dottoressa Cecilia Costa del Crea Agricoltura e Ambiente, sul tema della tutela e dell'importanza delle api locali negli habitat naturali.

 

Seguiranno poi due interventi sulla lotta al calabrone asiatico Vespa velutina.

 

Il primo intervento sarà tenuto dal professor Ignazio Floris, direttore del Dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari, e affronterà il tema attualissimo del contrasto al calabrone asiatico in Sardegna, dopo il primo ritrovamento a luglio scorso in Ogliastra, seguito dal pronto ritrovamento ed eliminazione del nido.

 

Il secondo intervento sarà invece tenuto da Salvatore Ziliani e Yovani Rodriguez, tecnici apistici dell'Emilia Romagna che porteranno la loro esperienza sulla lotta al calabrone asiatico nel Nord Italia.

 

Seguirà poi l'intervento del dottor Nicola Palmieri, palinologo, che parlerà dei mieli sardi e del loro legame con gli habitat dell'isola e dell'impatto che sta avendo su di loro il cambiamento climatico.

 

I lavori si chiuderanno a fine mattinata con una tavola rotonda sugli aiuti al settore apistico e con gli interventi del pubblico.

 

La partecipazione è libera e gratuita, ma è gradita la prenotazione che può essere fatta tramite mail all'indirizzo direzione.terrantiga@gmail.com o tramite il numero di telefono 338 6690764 (utilizzabile anche su WhatsApp).

 

Scarica la locandina dell'evento con il programma.