Sotto controllo, ma tutt'altro che domata la peste suina africana, che continua a presentarsi nei cinghiali con nuovi casi.
Accade in Liguria, dove il virus ha fatto la sua comparsa oltre due anni fa, e anche in Emilia Romagna, con nuovi episodi nel parmense nelle ultime settimane.
Cresce di conseguenza la preoccupazione per gli allevamenti di suini, dove il virus può entrare causando danni catastrofici.
Le misure di biosicurezza attuate dagli allevatori con l'aiuto dei servizi veterinari stanno comunque dando buoni frutti, tanto che non sono segnalati nuovi casi nei suini, i cui focolai sono fermi da tempo al numero di 53 in tutta Italia.

Evoluzione della peste suina africana dal primo gennaio 2022 al 14 luglio 2025. Variazione dei casi positivi nei cinghiali dal 20 maggio al 14 luglio
(Fonte: elaborazione da dati Istituto Zooprofilattico dell'Abruzzo e del Molise)
Confermato il commissario
Il pericolo resta tuttavia elevato, data la resistenza di questo virus e la sua capacità di muoversi, passando dai cinghiali ai suini sia per contatto diretto, sia veicolato in mille modi, dal personale addetto alla cura degli animali, ai mezzi di trasporto che portano in azienda alimenti e mezzi tecnici.
Resta dunque alta l'allerta per tutta la filiera suinicola, tanto che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha recentemente prolungato sino al 26 marzo del prossimo anno l'incarico a Giovanni Filippini quale commissario per l'emergenza peste suina africana.
La nuova ordinanza
L'evoluzione della virosi ha reso necessario inoltre un aggiornamento delle misure da mettere in campo, contenute in una nuova ordinanza commissariale, la numero 3 del 2025 firmata come le precedenti dal commissario Filippini, che prosegue e rimodula l'applicazione delle strategie di contrasto alla malattia, confermandone i punti chiave.
Fra questi il rafforzamento delle barriere stradali e autostradali per ridurre il movimento dei selvatici, il loro depopolamento e le misure di biosicurezza nelle aziende.
Su tutto il territorio nazionale è obbligatoria la segnalazione di selvatici morti o in condizioni precarie e su questi si dovranno eseguire i test virologici.
Si conferma anche l'impiego di unità cinofile per la ricerca di resti e carcasse di cinghiali.
I commenti
Dal Piemonte l'assessore all'Agricoltura, Paolo Bongioanni, conferma che il virus è al momento circoscritto all'interno dell'area di "Controllo dell'Espansione del Virus" (Cev), come dimostrano i dati sui riscontri del virus nei cinghiali.
Attorno alle aree Cev sarà definito un ulteriore perimetro di 20 chilometri come "cuscinetto" per isolare il virus e proteggere i distretti suinicoli.
In Lombardia, si apprende dalle dichiarazioni dell'assessore regionale all'Agricoltura, Alessandro Beduschi, che sono stati chiusi circa 160 varchi autostradali.
Inoltre la riduzione della popolazione di cinghiali ha consentito di limitare l'espansione del virus e impedire che altri allevamenti di suini venissero contagiati.
Un risultato, quest'ultimo, frutto della collaborazione degli allevatori e delle attività dei servizi veterinari.
Resta il nodo dei danni subiti dagli allevatori e dei rimborsi. La Lombardia nel 2024 ha erogato 25,3 milioni di euro per i danni diretti conseguenti anche all'abbattimento degli animali, che ha visto il sacrificio di circa 6.300 capi.
Per i danni indiretti, conseguenti alle restrizioni di carattere sanitario, la Lombardia destinerà quasi 28 milioni di euro di fondi statali, che andranno ad aggiungersi ai 10 milioni di euro che dovrebbero essere messi a disposizione con un nuovo decreto del Ministero dell'Agricoltura.
Gli indennizzi
Quello degli indennizzi agli allevatori e della celerità della loro erogazione è uno degli elementi presi in considerazione dalla nuova ordinanza commissariale.
Altro elemento che la contraddistingue è l'obbligatorietà del piano di controllo del virus in tutte le regioni. L'obiettivo è quello di passare da una gestione emergenziale a una strategia strutturata, multilivello e continuativa. Aggettivi a parte, l'importante è che funzioni.





























