Un appuntamento già consolidato negli anni che la cittadina termale ospita quest’anno per la prima volta, e che rappresenta un evento di rilievo per una delle più importanti eccellenze zootecniche della Romagna.
Ricco il calendario degli appuntamenti che caratterizzeranno i tre giorni della Mostra: dalla sfilata dei bovini partecipanti, oltre un centinaio dei migliori esemplari provenienti dagli allevamenti dell’Emilia Romagna e delle regioni limitrofe, alla gara di giudizio tra istituti tecnici agrari e istituti professionali; dalla valutazione dei bovini in mostra suddivisi per categoria, al coinvolgimento degli alunni delle Scuole medie che parteciperanno a una gara a quiz sulla conoscenza della Razza Romagnola e del marchio Igp dal titolo “La Romagnola tra i banchi di scuola”, organizzata dal Consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino centrale di cui fa parte anche la Razza Romagnola. Senza tralasciare l’importante convegno fissato per venerdì 15 aprile alle 20.30 dal titolo “Sanità, biodiversità e miglioramento genetico nella Razza Romagnola”, durante il quale verranno affrontati i temi più attuali delle razze bovine da carne con un focus particolare, ovviamente, sulla Razza Romagnola e la sua salvaguardia.
Molto atteso il concorso dedicato al miglior conduttore e naturalmente le premiazioni dei soggetti in gara, senza dimenticare il rti Piccoli, un’iniziativa promossa anche in questo caso dal Consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino centrale dedicato a tutti i bambini che negli spazi del Parco Pertini potranno dare sfogo alla loro fantasia dipingendo e decorando le sagome di toro di Razza Romagnola. Non mancheranno i momenti dedicati alla degustazione dei piatti preparati con carne di bovini di Razza Romagnola e di altre specialità locali.
“Siamo convinti si tratti di una bellissima avventura – dichiara il sindaco di Riolo Terme, Alfonso Nicolardi – e come amministrazione comunale stiamo predisponendo al meglio l’accoglienza e gli spazi che ospiteranno la rassegna. Per Riolo e il suo circondario la Mostra nazionale della Razza Romagnola rappresenta una bella occasione di visibilità che premia un territorio vocato da sempre all’agricoltura e alla zootecnica”.
“Dopo 10 anni di costante decremento dei capi allevati – spiega Claudio Bovo, direttore di Araer – nel 2015 finalmente abbiamo registrato un aumento dell’8,15%, portando il totale dei bovini da 9.882 del 2014 a 10.687. In crescita anche gli allevamenti (+2,80%) passati da 321 (nel 2014) a 330. Considerato il rischio estinzione che la Razza Romagnola ha vissuto e in qualche modo continua a vivere tuttora si tratta di un grande risultato che premia il lavoro svolto dalla nostra Associazione e dalla Regione Emilia Romagna da sempre impegnate a tutelare e a valorizzare una razza autoctona così importante. L’impegno non è finito e quindi l’attenzione deve rimanere alta. In questa direzione continueremo a lavorare per tutelare e salvaguardare un patrimonio zootecnico di grande valore. Voglio infine esprimere un vivo ringraziamento alla Regione Emilia Romagna e al Comune di Riolo Terme per il patrocinio e la collaborazione dimostrata – conclude il direttore Bovo - così come alla Banca di Credito cooperativo della Romagna occidentale che assieme alla Camera di commercio di Ravenna ci stanno supportando economicamente per realizzare questo evento di portata nazionale”.
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Fonte: Araer - Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna