E’ quanto dichiarato ieri dall’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali della Basilicata, Luca Braia, nel suo intervento svolto in un affollato incontro tenuto nella sede dell’Associazione regionale allevatori di Potenza con dirigenti, tecnici e allevatori. La riunione è stata l'occasione per un confronto cordiale e aperto tra il nuovo responsabile della politica agricola lucana e il mondo allevatoriale lucano.
L’assessore Braia si è quindi soffermato sulla valorizzazione delle produzioni agro-alimentari lucane con varie azioni che sono in corso in occasione di Milano Expo 2015 attraverso il programma regionale “Transumanti per Expo”, ma anche sull’aggregazione degli allevatori per abbattere i costi di produzione e quelli relativi alla gestione delle criticità legate agli aspetti igienico sanitari oltre che fare massa critica sui mercati.
L’incontro è stato anche l'occasione per dibattere e approfondire le problematiche del comparto anche alla luce della nuova Politica agricola comunitaria 2014-2020, degli incentivi per gli allevamenti di bovini da carne e per l'adesione ai Piani di risanamento dall’Ibr (Rinotracheite infettiva dei bovini) previsti dall’Ue e dal Mipaaf.
Roberta Guarcini direttrice dell'Associazione nazionale bovini da carne ha illustrato gli incentivi previsti per gli animali da carne iscritti ai Libri genealogici o ai Registri anagrafici.
In chiusura l’assessore Braia ha fatto presente che si impegnerà a tutti i livelli e in particolare nella Conferenza Stato-Regioni per incidere positivamente sulle problematiche del comparto e rispondere al meglio alle aspettative degli allevatori lucani.
Particolare apprezzamento per l'intervento dell’assessore Braia è stato espresso dal presidente dell’Ara Basilicata, Palmino Ferramosca che ne ha sottolineato la disponibilità auspicando un confronto sempre più stringente e proficuo tra Dipartimento e Ara al fine di affrontare al meglio le tante e difficili sfide future del settore.