"Invitiamo nuovamente il ministro ad attivarsi al fine di riconvocare il tavolo per una definizione di un prezzo del latte congruo alle condizioni del mercato e condiviso da tutte le organizzazioni - ha proseguito Cavaliere -. Alle condizioni attuali e, in considerazione anche dei nuovi aumenti relativi ad energia, mangimi e foraggi, le nostre aziende sono destinate alla chiusura con conseguenze irreparabili per l'intero comparto, pertanto dichiariamo lo stato di mobilitazione e preannunciamo che a breve, in mancanza di un accordo con un giusto prezzo, sospenderemo i conferimenti a quelle industrie che non riconosceranno il dovuto ai nostri associati".
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Fonte: Copagri Lombardia