L’alleanza fra Consorzio carni bovine documentate e il Consorzio agrario lombardo veneto, sottoscritta un anno fa in materia di razione alimentare, traccia un miglioramento nella gestione dell’allevamento bovino da carne. Così dice lo screening condotto su 220 allevamenti nelle province di Mantova, Brescia, Verona.
I risultati di questo monitoraggio su costi di allevamento, mortalità dei capi, impiego del farmaco, saranno presentati il prossimo 7 marzo dalle 10.15 nella sede del Consorzio carni bovine documentate, a Tripoli di San Giorgio 57 (Mantova).
Tema del convegno, organizzato dal Consorzio carni bovine documentate in collaborazione con Associazione mantovana allevatori, Pfizer Animal Health e Consorzio agrario lombardo veneto, sarà la “Gestione pratica del ristallo: aspetti alimentari e sanitari”.
L’apertura dei lavori è affidata al presidente del Consorzio carni bovine documentate, Fortunato Tirelli, mentre la presentazione dei dati raccolti è affidata a Francesco Barreca, direttore del Consorzio. Adriano Soriolo del National veterinary e responsabile tecnico Bovini Pfizer, illustrerà alla platea gli aspetti sanitari, forte dell’esperienza di una multinazionale leader in campo della salute animale.
Michele Muraro, responsabile servizio tecnico veterinario del Calv, presenterà gli aspetti alimentari dell’allevamento; Antonio Miotti, veterinario del Consorzio carni bovine documentate, illustrerà invece gli aspetti relativi al benessere del bovino da carne.
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