Molto positiva la riunione organizzata dal Dipartimento delle Politiche Competitive del ministero delle Politiche agricole con all’ordine del giorno i Piani di settore e le linee d’intervento per la filiera zootecnica

Questo il commento del Consorzio L’Italia Zootecnica, presieduto da Fabiano Barbisan

"Sentir parlare di piani di settore e, nella fattispecie, di Piano carni nazionale, è musica per le nostre orecchie – ha detto Barbisan - visto che da anni stiamo spingendo per ottenerlo. Non era mai successo che le filiere dei bovini, suini, conigli, ovicaprini, ecc. venissero convocate tutte con un unico obiettivo, decidere, assieme, con urgenza, alcune linee prioritarie d’intervento che il ministero s’è impegnato a finanziare con apposito Decreto entro la fine dell’anno". 

Il diretto del Consorzio, Giuliano Marchesin, ha proposto pioritariamente a tutte le filiere di utilizzare il neonato Sistema di Qualità Superione per la zootecnia per presentare i disciplinari di produzione per i vari settori e proporre al ministero di registrare un marchio unico da utilizzare in etichetta da comunicare ai consumatori e precisamente 'Sigillo italiano'

La seconda priorità, peraltro contenuta nel Piano carni proposto dal Consorzio L’Italia Zootecnica è l’Osservatorio dei prezzi per dare trasparenza al mercato dei bovini da carne, partendo dai costi di produzione dei bovini.

Marchesin ha proposto anche una revisione delle modalità di convocazione del Tavolo di filiera, che veda al ministero dell’Agricoltura protagonisti gli agricoltori, che possano decidere programmi e strategie in pena autonomia da proporre poi in successive riunioni agli altri componenti della filiera zootecnica (trasformatori e commercianti). Il Consorzio L’Italia zootecnica auspica che nei prossimi giorni si riesca ad inviare le due proposte condivise agli uffici del ministero e precisamente la proposta di Osservatorio dei prezzi ed i Disciplinari di produzione del Vitellone ai cereali e del Vitello al latte e cereali per il Sistema di Qualità nazionale zootecnia.