La mancanza di certezze riguardo i finanziamenti destinati al settore dell'allevamento, necessari a tutelare la qualità della zootecnia italiana e a garantire occupazione a oltre tremila lavoratori, è inaccettabile. Pertanto, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil nazionali e Confederdia hanno deciso di indire sciopero nazionale di 8 ore per il giorno 11 marzo 2011 con possibile manifestazione a Roma, che verrà confermata nei prossimi giorni. 

"Stiamo assistendo, in queste ore, ad una rimbalzo di responsabilità che non aiuta certamente le associazioni provinciali allevatori. Il sistema rischia di collassare con effetti drammatici sull'occupazione di migliaia di dipendenti qualificati e sulla selezione genetica del patrimonio zootecnico rischiando così di compromettere irrimediabilmente la qualità delle produzioni e la sicurezza alimentare".