Alla riunione del Tavolo interprofessionale sul prezzo del latte tenutosi al Mipaaf, ha partecipato anche, come membro dell'esecutivo dell'Aia, il commissario dell'Aras-Associazione regionale allevatori siciliani Alessandro Chiarelli, il quale sottolinea che anche in Sicilia la pastorizia "non ce la fa più! Chiediamo al governatore Raffaele Lombardo e, in particolare, agli assessori regionali all'Agricoltura e al Bilancio, di prendere con forza in mano la questione e farsene portavoci nelle sedi opportune per evitare il disastro".

"I 14 milioni di euro annunciati dal ministero per aiutare l'agricoltura italiana o gli interventi soltanto per il pecorino romano sono solo una tazzina di caffè amara. Il pastore è custode dell'ambiente, oltre che produttore di cibi genuini per l'uomo. Il problema della categoria - ricorda Chiarelli, che non esclude iniziative di mobilitazione sull'isola - è un problema di tutti!".