Montichiari, l'agricoltura guarda oltre la crisi

La Fiera agricola zootecnica italiana di Montichiari chiude col pienone. Il bilancio dei tre giorni di manifestazione dedicata all’agricoltura e alla zootecnia, in uno dei poli più rappresentativi a livello nazionale del comparto primario è in linea con le aspettative.

Oltre 40mila le presenze registrate nell’arco del weekend al Centro Fiera del Garda.

A calcare i padiglioni fieristici, attratti dalle novità della meccanica agricola, della tecnologia per migliorare l’efficienza produttiva e il management aziendale, incuriositi dalla mostra di trattori d’epoca ed affascinati dal ring dove per tutta la mattinata hanno sfilato bovine da latte della razza Frisona di una bellezza pressoché ineguagliabile, moltissimi studenti degli istituti agrari provinciali, ma anche imprenditori agricoli, allevatori, famiglie, appassionati di agricoltura e del verde.

“Un bilancio assolutamente positivo – dichiara il direttore del polo fieristico di Montichiari, Ezio Zorzi – che conferma la grande attrazione che la Fiera agricola zootecnica ha da sempre nei confronti del settore primario. Quest’anno, inoltre, sono ritornati i suini nel ring della Fazi. E la soddisfazione è stata enorme per tutti quei produttori che hanno proiettato la suinicoltura bresciana ai vertici nazionali”.

Ed è sicuramente positivo anche il debutto dei concorsi legati alle razze caprine.

Chiusa l’edizione numero 82 con quel pizzico di fiducia nell’agricoltura assolutamente necessaria, ora si guarda avanti, all’edizione 2011, quando farà ritorno a Montichiari l’Open Holstein Show, il confronto europeo della razza Holstein, quest’anno andato in scena alla Fieragricola di Verona due settimane fa.

Lo ha ricordato il sindaco di Montichiari, Elena Zanola: “Grazie all’accordo siglato ormai tre anni fa tra il Centro Fiera del Garda, Veronafiere, le associazioni provinciali degli allevatori di Verona e Brescia, negli anni dispari sarà proprio il Centro Fiera del Garda ad ospitare un evento particolarmente sentito dagli allevatori europei”.

Quest’anno, comunque, gli appuntamenti di rilievo per la zootecnia non sono mancati, come da tradizione. Razza bruna e frisona per il latte, suini, cavallo Haflinger e la mostra mercato dei conigli.