L'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 'G. Caporale' formerà circa 700 veterinari attraverso il primo corso condotto interamente on-line, sulla 'Gestione di una emergenza epidemica di influenza aviaria'. Il corso rappresenta il primo esempio di attività formativa interamente a distanza destinato a un così ampio numero di medici veterinari di tutte le regioni italiane (appartenenti al ministero della Salute, alle regioni, alle aziende sanitarie locali e agli Istituti zooprofilattici), basato su un modello didattico di autoapprendimento e che si avvale delle più moderne tecnologie dell'informazione e della comunicazione ed erogato attraverso la piattaforma web Learn Exact dell'Izs dell'abruzzo e del Molise.
Al termine del percorso formativo i partecipanti saranno in grado di conoscere le normative nazionali e comunitarie sull'influenza aviaria, attivare un programma di sorveglianza della malattia sul territorio di competenza, gestire direttamente un focolaio, dalla segnalazione del sospetto fino all'estinzione e soprattutto utilizzare gli strumenti più efficaci per la comunicazione, in particolare del rischio. La finalità del corso, che si articolerà dal 4 febbraio al 28 luglio, attraverso 5 edizioni, è dunque quella di fornire ai veterinari pubblici del nostro Paese, gli strumenti per gestire correttamente un focolaio di infezione di influenza aviaria, nel caso si dovesse presentare in Italia, e per attuare un efficace programma di sorveglianza.
L'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 'G. Caporale' ha organizzato questo corso in collaborazione con l'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, su incarico del Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti del ministero della Salute.
© AgroNotizie - riproduzione riservata