La cavolaia maggiore (Pieris brassicae) è un lepidottero della famiglia Pieridae ed è diffusa praticamente in tutta Europa e nel bacino del Mediterraneo, Nordafrica compreso. Sebbene in Italia sia presente fin da aprile, i suoi voli e quindi ovideposizioni possono prolungarsi sino a novembre in funzione degli andamenti stagionali.
Parassita chiave delle brassicacee, depone le uova in gruppi di 50-100, facilmente distinguibili sia per la forma oblunga, segnata verticalmente da linee di ispessimento parallele, sia per il colore giallo intenso. Le uova sono deposte per lo più sulla pagina inferiore delle foglie, ove le larve inizieranno la propria attività trofica inizialmente in forma aggregata (prima età).
Le soluzioni disponibili
Contro le cavolaie sono disponibili 74 differenti formulati, per un numero complessivo di 14 sostanze attive (ricerca effettuata su cavolfiore).
Dal punto di vista numerico predominano i piretroidi, grazie all'elevato potere abbattente e all'ampio spettro che permette di controllare al contempo anche altri parassiti delle brassicacee.
Contenenti deltametrina, cipermetrina o lambda cialotrina si annoverano infatti 20, 15 e 12 diversi formulati rispettivamente. Infine tau fluvalinate, con tre diverse formulazioni disponibili. In totale, la famiglia dei piretroidi rappresenta quindi oltre il 60% degli insetticidi autorizzati contro Pieris brassicae su cavolfiore.
Di seguito l'elenco delle diverse sostanze attive:
- azadiractina A;
- Bacillus thuringiensis aizawai - GC 91;
- Bacillus thuringiensis kurstaki - ABTS 351;
- Bacillus thuringiensis kurstaki - EG 2348;
- Bacillus thuringiensis kurstaki - PB 54;
- Bacillus thuringiensis kurstaki - SA 12;
- cipermetrina;
- clorantraniliprole;
- emamectina benzoato;
- deltametrina;
- lambda-cialotrina;
- spinetoram;
- spinosad;
- tau-fluvalinate.
Nota: per consultare i prodotti a base delle sostanze attive sopracitate, cliccare il pulsante "Trova i prodotti a base di..." nella pagina corrispondente su Fitogest®.
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