Secondo la nota il team “Era composto da due rappresentanti della Commissione europea DG Health and Food Safety e da due esperti entomologi individuati dalla stessa Commissione, ai lavori hanno poi partecipato oltre al Servizio fitosanitario regionale i partner dell’Unità regionale coordinamento fitosanitario: Istituto protezione sostenibile della piante del Consiglio nazionale per le ricerche di Portici e il Dipartimento di Scienze Agrarie di Portici dell’Università degli studi Federico II di Napoli”.
Numerose le attività svolte durante la visita del team di esperti inviati dalla Commissione Ue in Campania per verificare lo stato dell’arte sulla Mosca orientale della frutta.
Sono stati illustrati il ciclo biologico, le specie ospiti ed i danni, le modalità e le epoche di ritrovamento dell’insetto, le caratteristiche delle trappole collose attrattive e quelle attrattive anche innescate utilizzate per il monitoraggio. In particolare AgroNotizie ha appreso che la segnalazione ufficiale al Servizio fitosanitario regionale pervenne il 29 ottobre 2018 ed il 2 novembre 2018 è stata da questi effettuata la segnalazione in EuroFyt alla Commissione europea.
Secondo la nota sono state altresì “Descritte le linee guida previste dal Piano d’azione nazionale in via di predisposizione da parte del Gruppo di lavoro istituito dal Mipaaft”.
Sono stati visitati i siti di ritrovamento (Palma Campania e Nocera Inferiore), i laboratori del Cnr – Ipsp di Portici e del Dipartimento di Scienze agrarie della Federico II oltre al mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Pagani.
Il Servizio fitosanitario centrale della Regione Campania ha presentato tutte le attività poste in essere con particolare attenzione alla delibera di Giunta regionale n. 889/2018, con la quale è stata tra l’altro individuata la “zona delimitata” ed istituita l’Unità di crisi.
Infine si è svolto un incontro con i portatori di interesse: organizzazioni di produttori (nazionali e regionali), organizzazioni professionali agricole, Federazione dei Dottori agronomi, Collegi dei Periti agrari e degli agrotecnici.