Lunedì 16 aprile, alle 20.45 si terrà al Creso, il Centro sperimentale orticolo di Boves (Cn) l'incontro tecnico 'Le nuove frontiere del controllo biologico su fragola, pomodoro e peperone'.

Visti i riscontri positivi del progetto ValortCresoAgenzia 4A della Coldiretti in collaborazione con Divapra Entomologia agraria di Torino e la biofabbrica Bioplanet di Cesena, dedicano una serata di informazione e confronto rivolta ai produttori e ai tecnici di settore. Si approfondiranno alcuni aspetti positivi e di criticità legati al controllo biologico emersi nelle prove condotte nel biennio scorso e verranno presentate alcune esperienze maturate in altre realtà del territorio nazionale ed europeo dove questo approccio sta assumendo una particolare diffusione con benefici economici per le aziende e ambientali per i consumatori.

 

Il progetto Valort

Nell'ultimo biennio sono state condotte, grazie al progetto di ricerca transfrontaliero Valort, che vedeva come ente capofila la Camera di commercio di Cuneo, positive esperienze di gestione biologico-integrata dei principali fitofagi sia su fragola che su pomodoro e peperone.

Grazie alle competenze dei vari partner coinvolti nel progetto italiani (Divapra, Entomologia agraria di Torino; Creso e Servizio tecnico Coldiretti) e francesi (Inra-Aprel e Chambre d'Agricolture di Nizza) e alla disponibilità di alcune aziende agricole dell'areale cuneese è stato possibile valutare l'applicabilità di tecniche di gestione biologica contro alcune avversità sulle colture in oggetto.

Il servizio tecnico di assistenza alle aziende del settore della Coldiretti (Agenzia 4A) presenterà nella serata le iniziative per rafforzare la diffusione capillare di queste tecniche nell'areale cuneese e verranno inoltre distribuite alle aziende presenti schede agronomico-fitoiatriche stilate nell'ambito del progetto Valort sugli aspetti di difesa innovativi delle colture.

La riunione è rivolta a tutti coloro che intendono sviluppare una nuova cultura della difesa all'interno delle proprie realtà aziendali: lo sviluppo del controllo biologico sarà un punto qualificante per l'agricoltura cuneese andando a rinsaldare sempre più il legame tra il mondo produttivo e i consumatori.