"I primi dati sulla campagna cerealicola del 2011 lasciano ben sperare, anche se dobbiamo nettamente distinguere tra le aziende che lo scorso autunno hanno potuto preparare con cura i terreni e chi invece è stato costretto a seminare il terreno su sodo, con presenza di ristagni d'acqua nel corso dell'inverno e successiva siccità da marzo a maggio".

Lo rende noto il presidente della Confagricoltura provinciale, Nicola Gherardi, in un comunicato nel quale informa che, ad oggi, si stima che sia stato raccolto circa il 60% del frumento, tenero e duro, coltivato in provincia.