I cereali, ed in particolare il mais, sono i prodotti vegetali più soggetti alla contaminazione da parte delle micotossine. Questa contaminazione può avvenire lungo i vari anelli della filiera (dal campo allo stoccaggio); attualmente la prevenzione è ancora la migliore strategia di controllo purché sia applicata su tutta la filiera a partire dal campo fino alla lavorazione del prodotto.
Questa la tematica della conferenza "Agronomia e industria alimentare: il caso micotossine" presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Ferrara lunedì 10 dicembre alle ore 15.
"Le micotossine - ha commentato il vice-presidente della Provincia di Ferrara e assessore all'Agricoltura, Davide Nardini -, rappresentano uno dei principali problemi di una coltura come il mais con la contaminazione che può avvenire nei vari livelli della filiera. L'incontro di lunedì quindi si propone come un momento di incontro e dibattito molto importante".
Oltre alla Provincia di Ferrara questo incontro scientifico è stato organizzato da EFSA (l'Autorità europea per la sicurezza alimentare dell'Unione Europea) con sede a Parma e da EUROPASS (organismo di collegamento fra EFSA e il territorio regionale), ed è l'ultimo di un ciclo di conferenze sui temi legati alla sicurezza alimentare, realizzate nel corso del 2007, nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Il ciclo di conferenze è partito ad aprile a Reggio Emi lia con il tema "Benessere degli animali, qualità degli alimen ti e strategie di trasformazione". Successivamente la conferenza di Vignola a giugno era dedicata al tema degli "Allergeni e indicazioni nu trizionali: etichettatura degli alimenti. A Piacenza (Università Cattolica del Sacro Cuore) poi si è parlato di Contaminazione da fitosanitari e industria ali mentare. Ed ora l'appuntamento ferrarese. La partecipazione è aperta agli operatori del settore agro-alimentare, ai rappresentanti del mondo della Università e dell'industria, della Sanità e delle associazioni di categoria.