"La mancanza di una pianificazione strategica complessiva per la produzione energetica alternativa al nucleare ed il relativo coinvolgimento del settore agroalimentare nello sviluppo di un nuovo modello di approvvigionamento energetico non sembrano purtroppo rientrare nelle priorità dell'esecutivo". 

Lo afferma il presidente nazionale della Confeuro, Rocco Tiso. 

"L'apporto del mondo agricolo nello sviluppo di questo nuovo modello di produzione energetica - osserva Tiso - potrebbe essere determinante, ma ancora una volta appare chiara la sottovalutazione delle enormi possibilità offerte dall'agricoltura. E' proprio questa - conclude il presidente - la causa che ferma la ripresa del comparto agroalimentare: la non comprensione dei nuovi cicli produttivi, che potrebbero trovare nel settore un volano di spinta".