Ieri pomeriggio, all’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, si è svolta la riunione dei soci del Distretto tecnologico trentino, il primo incontro dopo il neoeletto consiglio di amministrazione e la nomina di Paolo Gurisatti al vertice della società consortile. Nel corso della riunione si è principalmente discusso delle modalità di avvio dei progetti di sistema, dei tavoli tecnici e della presentazione di nuove iniziative nei settori dell’edilizia sostenibile, della produzione di energia da fonti rinnovabili e della gestione integrata e intelligente del territorio. Particolare attenzione è stata focalizzata sui progetti di sistema, alcuni dei quali già individuati ed altri in corso di elaborazione. I soci sono infatti impegnati a mettere a punto proposte operative per i bandi previsti dalla Provincia autonoma di Trento e per alcuni bandi nazionali. Il 21 giugno, infatti, scadono i termini per la presentazione di idee progettuali innovative presso il Ministero delle attività produttive. Tra questi progetti potrebbe entrare in gioco “Rexergy”, il progetto elaborato dall’Istituto Agrario con più partners che prevede la realizzazione di un parco dell’energia sostenibile presso IASMA e stazioni satellite, indirizzato alla ricerca orientata, allo sviluppo tecnologico, alla formazione e alla divulgazione. Tra le attività in programma rientrano la messa a punto di un sistema di certificazione che consenta alle imprese del distretto di modificare il proprio ciclo produttivo in linea con le esigenze poste dallo standard Itaca-LEED nel settore delle costruzioni, la traduzione dello Standard Itaca-LEED in manuali disponibili per i diversi gruppi di operatori, la diffusione di un nuovo sistema di offerta e finanziamento degli interventi di efficienza energetica