Gocce, in sostanza. Questo significa in Inglese "Drops", un consorzio sponsorizzato dalla Commissione Europea che sta sviluppando strumenti innovativi e strategie di miglioramento genetico finalizzate al progresso della ricerca sulla siccità nel mais e in altre piante agrarie. In qualità di membro associato, Pioneer Hi-Bred, un business di DuPont, condividerà le proprie conoscenze nel campo della ricerca sulla siccità.
La siccità è una sfida universale che deve essere affrontata per sfamare il pianeta. Questo comporterà per molti di noi lavorare in accordi di collaborazioni come 'Drops', in modo da portare agli agricoltori soluzioni in grado di combattere la siccità su scala globale - ha dichiarato John Soper, vice president Pioneer Crop Genetics Research and Development - Innovazioni sviluppate tramite questa collaborazione saranno di complemento ai nostri programmi di ricerca, che hanno fornito soluzioni agli agricoltori per oltre 80 anni”.

Modellizzare per accelerare

 

La tolleranza alla siccità è una problematica complessa, che coinvolge molti geni con effetti di sovrapposizione e interazione. L’acqua rappresenta il principale fattore di produzione per l’agricoltura, con l’irrigazione che si attesta intorno al 70% dell’utilizzo complessivo. A causa della complessità, le sperimentazioni in campo possono essere costose e richiedere molto tempo. Gli strumenti di modellizzazione contribuiscono perciò a migliorare l’efficienza e ad abbreviare i tempi di valutazione e di sviluppo di nuove colture.
La piattaforma di modellizzazione del mais, sviluppata tramite una collaborazione di lunga data tra Pioneer Hi-Bred e i ricercatori dell’Università del Queensland, facilita l’efficiente avanzamento e sviluppo di ibridi tolleranti alla siccità, aiutando gli agricoltori a rispondere alla crescente domanda di produttività in agricoltura. Questa piattaforma unica permette ai ricercatori di inserire un numero di caratteristiche specifiche relativamente al modo in cui le piante sperimentali si comportano in condizioni di prova, e facilita la previsione delle poche che risponderanno in modo migliore in condizioni di siccità in campo.
Questo strumento di modellizzazione è quanto di più avanzato ci sia e include le più recenti acquisizioni in merito alle risposte delle colture alla siccità - ha dichiarato il Prof. Graeme Hammer, leader del team dell’Università del Queensland, e membro del consorzio Drops - Gli scienziati di Pioneer lavoreranno insieme con gli scienziati del Consorzio per migliorare la piattaforma di modellizzazione in modo che possa accettare ancora più caratteri, e così aumentare la precisione e accuratezza della piattaforma stessa. I membri del Consorzio avranno quindi accesso alla risultante piattaforma avanzata per facilitare le loro future ricerche sulla siccità in un ampio numero di colture agrarie".

La storia del "Drops"

 

Il Consorzio Drops è stato avviato dall’Istituto Nazionale per la Ricerca Agronomica (Institut National de la Recherché Agronomique - INRA) in Francia, dal project leader Francois Tardieu. Esso raggruppa 15 ricercatori principali e le loro rispettive organizzazioni per sviluppare soluzioni per la siccità in colture importanti, incluso il mais. Rappresentanti del gruppo recentemente si sono riuniti per definire i piani di lavoro.  Pioneer Hi-Bred è l’unica società americana a far parte del consorzio a guida europea.
Pioneer Hi-Bred ha istituito il primo centro di ricerca dedicato allo sviluppo di mais tolleranti alla siccità nel 1957. I ricercatori di Pioneer hanno raddoppiato la resa del mais per pollice d’acqua piovana dal 1970 e oggi offrono gli ibridi Optimum® AQUAmax™ che portano un vantaggio di resa in ambienti a limitata disponibilità di acqua, e offrono un massimo potenziale produttivo in condizioni ottimali di coltivazione, fornendo agli agricoltori un aiuto nel minimizzare i rischi e massimizzare la produttività per ogni ettaro.