Nel corso del Fruitlogistica 2009 tenutosi a Berlino, Kiku ha annunciato la formazione di un nuovo network neozelandese, nato dall'unione con i 4 nomi principali del business neozelandese delle esportazioni di mele fresche (Applemax, Enza, DM Palmer e Pickmee). In questo modo Kiku intende muoversi verso lo sviluppo di nuove opportunità commerciali globali per le proprie mele.

Il particolare, il target di questo nuovo gruppo saranno i mercati dell'emisfero settentrionale, che verranno quindi riforniti di mele a marchio Kiku durante tutto l'anno.

Il gruppo neozelandese ha ricoprirà un ruolo fondamentale anche nell'apertura dei mercato asiatici, dove un limitato volume di prodotto è stato venduto in via sperimentale lo scorso anno; con un volume di export previsto per il 2009 molto maggiore, Kiku New Zealand prevede di portare la propria area di coltivazione a 100 ettari in breve tempo ed aumentarla ulteriormente in seguito a riscontri positivi sul mercato.

Soddisfazione nel commento di Jürgen Braun, manager generale di Kiku: "Potremo offrire ai mercato una nuova mela caratterizzata da un bel colore, sapore esotico e un'ottima shelf-life. I consumatori riconosceranno le mele della caratteristica scatola blu: la forte promozione che abbiamo svolto si è rivelata ottima e ha aiutato ad aumentare le vendite."